Tiriamo un sospiro di sollievo: il trend degli aborti realizzati è in calo un po' dovunque, perlomeno osservando il lungo periodo.
Certo, sarebbe interessante valutare l' andamento pre e post legislazione, ovviamente stornando i vari fattori che possono incidere sulla scelta abortiva.
Chi contribuisce di più ad accumulare aborti: in termini assoluti Asia e Africa. Ma in termini percentuali l' Europa.
"...certamente è in Europa che il tasso - numero di aborti per mille donne in età feconda - è più alto. Nel 1995 era pari a 48 in Europa, 37 nell’America Centro-Meridionale, 33 in Asia e Africa, 22 in America del Nord e Oceania..."
Sembra strano che paesi con il welfare più avanzato siano anche quelli dove si abortisce di più in percentuale.
Da questo punto di vista però l' Italia sembra un paese particolarmente virtuoso.
Da non dimenticare il fatto che l' aborto resta pur sempre di gran lunga la prima causa di infortunio mortale.
Gli incidenti stradali vengono molto dopo. Quelli sul lavoro, in rapporto, sono addirittura insignificanti.
Certo, sarebbe interessante valutare l' andamento pre e post legislazione, ovviamente stornando i vari fattori che possono incidere sulla scelta abortiva.
Chi contribuisce di più ad accumulare aborti: in termini assoluti Asia e Africa. Ma in termini percentuali l' Europa.
"...certamente è in Europa che il tasso - numero di aborti per mille donne in età feconda - è più alto. Nel 1995 era pari a 48 in Europa, 37 nell’America Centro-Meridionale, 33 in Asia e Africa, 22 in America del Nord e Oceania..."
Sembra strano che paesi con il welfare più avanzato siano anche quelli dove si abortisce di più in percentuale.
Da questo punto di vista però l' Italia sembra un paese particolarmente virtuoso.
Da non dimenticare il fatto che l' aborto resta pur sempre di gran lunga la prima causa di infortunio mortale.
Gli incidenti stradali vengono molto dopo. Quelli sul lavoro, in rapporto, sono addirittura insignificanti.