giovedì 24 aprile 2008

Più consumisti, più generosi

Non mi sorprende certo il fatto che la nazione più consumista (USA) sia anche quella in cui le persone sono più ricche mediamente.


Non mi sorprende neanche che sia felice. Ho potuto constatare ripetutamente come i beni materiali aiutino ad essere felici.

Mi sorprende che sia la più generosa.

O meglio, che ospiti persone mediamente più generose che altrove.

"...No developed country approaches American giving. For example, in 1995 (the most recent year for which data are available), Americans gave, per capita, three and a half times as much to causes and charities as the French, seven times as much as the Germans, and 14 times as much as the Italians. Similarly, in 1998, Americans were 15 percent more likely to volunteer their time than the Dutch, 21 percent more likely than the Swiss, and 32 percent more likely than the Germans. These differences are not attributable to demographic characteristics such as education, income, age, sex, or marital status. On the contrary, if we look at two people who are identical in all these ways except that one is European and the other American, the probability is still far lower that the European will volunteer than the American..."

Mi sorprende che sia un Paese a religiosità diffusa e, si sa, le persone religiose sono anche le più generose.

"...in the year 2000, “religious” people (the 33 percent of the population who attend their houses of worship at least once per week) were 25 percentage points more likely to give charitably than “secularists”..."

E' anche un Paese con forti diseguaglianze. Ma questo non frena la generosità. Anzi, i più poveri sono anche, in percentuale, i più generosi.

"...Low-income working families are the most generous group in America, giving away about 4.5 percent of their income on average..."

Stiano parlando della Right Nation. E i "conservatori" sono mediamente più generosi dei "liberal". Facendo 2+2...

"...the fact is that self-described “conservatives” in America are more likely to give—and give more money—than self-described “liberals.” In the year 2000, households headed by a conservative gave, on average, 30 percent more dollars to charity than households headed by a liberal..."

Un Paese pragmatico, in cui l' investimento deve avere un ritorno. E infatti la generosità ha una buona resa sociale.

"...In America, $1 given privately tends to increase GDP by about $15—an excellent rate of return by any standard..."
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Ma come mai?

Forse tutto cio' dipende dalla presenza di ampie libertà economiche.

Il consumismo è una implicazione evidente.

Ma l' ambiente rischioso nel quale ci si muove, puo' darsi che funga da stimolo ad una maggiore religiosirà e ad una maggiore generosità. In situazioni di rischio diventa importante costruire attorno a sè una rete sociale che funaga da assicurazione.



ADD1. Oggi 27.4.2008 il sole 24 ore dedica la pagina del supplemento vultura all' articolo oggetto di questo post. Titolo: e vissero ricchi e contenti. Le reazioni delle vittime più illustri confutate: Kahneman: "molto stimolante". Easterline: "apprezzo, anche se l' analisi dei dati è ancora in una fase preliminare...".