giovedì 24 marzo 2016

3.2. L’«assoluta inverosimiglianza» della doppia bomba - I nemici della Repubblica: Storia degli anni di piombo (Italian Edition) by Vladimiro Satta

32. L’«assoluta inverosimiglianza» della doppia bomba - I nemici della Repubblica: Storia degli anni di piombo (Italian Edition) by Vladimiro Satta - tuttodoppio verbalitrascurati sofricucchiarelli
2. L’«assoluta inverosimiglianza» della doppia bombaRead more at location 3331
Note: 32@@@@@@@@@@@@@@@ Edit
il libro Il segreto di Piazza Fontana del giornalista Paolo Cucchiarelli e ancor più Romanzo di una strage, il film diretto da Marco Tullio GiordanaRead more at location 3332
Note: FILM E LIBRO Edit
La prima sarebbe stata di bassa potenza, simbolica o quasi, e sarebbe stata piazzata da qualcuno – Valpreda, secondo il libro;Read more at location 3334
A detta di Cucchiarelli, il pomeriggio del 12 dicembre 1969 Valpreda arrivò sul luogo della strage in taxi e, su un secondo taxi, arrivò un suo sosia fascista. Dopo l’attentato, Giuseppe Pinelli e Pietro Valpreda mentirono agli inquirenti:Read more at location 3336
Note: VALPREDA STRUMENTALIZZATO Edit
Valpreda sarebbe stato strumentalizzato, quindi.Read more at location 3339
Aldo Giannuli e altri studiosi già criticarono a fondo la tesi della doppia bomba mettendo in rilievo che essa, per coerenza interna, ha richiesto altresì di ipotizzare due attentatori, due taxi che li accompagnarono sul luogo, due cordate di mandanti, due scopi: in pratica «doppio tutto».Read more at location 3348
Note: TUTTO DOPPIO Edit
Giorgio Boatti, giornalista e scrittore di storia dell’Italia contemporanea, ha tuonato contro il «delirio di sdoppiamento»Read more at location 3352
Adriano Sofri ha completato l’opera di «smascheramentoRead more at location 3354
Cucchiarelli ha fornito una risposta nel complesso piuttosto debole.12 Esordire, come ha fatto Cucchiarelli, domandando: «Caro Sofri, cosa gliene cale a lei se a Piazza Fontana sono esplose una o due bombe?» dà la sensazione di essere a corto di argomenti.Read more at location 3355
Note: RISPOSTE DEBOLI Edit
Sofri argomenta in maniera brillante e valendosi di documentazione probante che il presunto sosia di Pietro Valpreda nonché esecutore della strage in realtà era una giovane donnaRead more at location 3359
Note: IL SOSIA DONNA Edit
Cucchiarelli protesta di avere lui stesso indicato nel libro «che quella era una donna.Read more at location 3362
Come si vede, Il segreto di Piazza Fontana cita la tesi che a bordo del secondo taxi viaggiasse una donna, ma non ci crede:Read more at location 3371
Il segreto di Piazza Fontana non fa il minimo riferimento alla documentazione fornita da Sofri, ossia il verbale di dichiarazioni orali rese alla questura dalla Svenning, e quello di un teste il quale confermòRead more at location 3373
Se Cucchiarelli non conosceva quei verbali, adesso dovrebbe ricredersi. Se invece li conosceva, avrebbe dovuto tenerli nella massima considerazione e informarne i lettori.Read more at location 3375
Note: I VERBALI TRALASCIATI DA CUCCHIARELLI Edit
Da parte sua Giordana, rispondendo alle critiche piovute sulla sua opera cinematografica, ha scritto che la doppia bomba non è «il centro del film,Read more at location 3380
Note: DEBOLE DIFESA DI GIORDANA Edit
La magistratura, dal canto suo, ha rigettato in toto la storia della presunta doppia bomba, portata alla sua attenzione nell’estate 2009 dall’ufficiale dei carabinieri Massimo Giraudo,Read more at location 3385
Note: MAGISTRATURA Edit
Cucchiarelli dice di avere ricevuto informazioni confidenziali da un ignoto «Mister X» il quale operava nella destra eversiva romana all’epoca degli attentati, e si è rifiutato di svelarne l’identità sia a loro, sia a Giraudo.Read more at location 3398
Note: MISTER X Edit
Stimamiglio, infatti, si limita a riferire notizie de relatoRead more at location 3402
Note: LE FONTI DI CUCCHIARELLI Edit
Gianni Casalini e Alfredo Virgillito sono due soggetti mentalmente disturbati, come abbondantemente certificato dalle rispettive strutture mediche curanti.Read more at location 3404
La «generale insoddisfazione giuridica e sociale» dei cittadini per il fatto che la strage sia rimasta impunita – si legge nel decreto di archiviazione – non può «costituire una ragione sufficiente per protrarre all’infinito indagini prive di serio fondamento», ancorché forse lenitive della ferita tuttora aperta.Read more at location 3420
Note: INSODDISFAZIONE SOCIALE COME RAGIONE, ANCORCHÈ INSUFFICIENTE, PER UNA CONDANNA. UTILITARISMO