Economics and Evolutionary Psychology by David Friedman
L’economia non ha una buona teoria degli errori, la psicologia evoluzionista (pe) puo’ fornirgliela.
L’ Homo Economicus è razionalmente infallibile, una semplificazione a volte eccessiva.
La teoria degli errori della pe: la nostra razionalità non è relativa al contesto in cui viviamo bensì ad un contesto precedente (quello in cui si sono formate le nostre facoltà cognitive).
L’irrazionalità umana deriverebbe quindi dal fatto che il cervello dell’uomo è strutturato per essere razionale in un contesto di 10000 anni fa.
Ma l’economia ha un’altra caratteristica limitante: è troppo astratta. Postula cioè che l’uomo possa avere qualsiasi obbiettivo.
La pv invece specifica il fine ultimo di ogni uomo: eternare i suoi geni (avere figli che possano a loro volta riprodursi).
Non che questo semplifichi del tutto il compito degli studiosi, pensate solo a questo rompicapo: come mai ricchezza e fertilità non vanno di pari passo?
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Questi aggiustamenti possono però spiegare alcuni fenomeni di fronte ai quali l’economia restava muta e imbarazzata. Vediamone alcuni.
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Il caso del prezzo giusto.
Tutti noi coltiviamo un simile concetto pur sapendo che la legge della domanda e dell’offerta giustifica impennate di prezzo ben oltre la soglia che consideriamo giusta.
In casi del genere ci sentiamo in dovere di boicottare il venditore.
Oggi il boicottaggio singolo non serve a nulla ma 20000 anni fa, quando gli scambi erano estremamente ristretti, se non bilaterali, il boicottaggio pesava eccome. ecco allora che il concetto di prezzo giusto assolve ad una funzione utilitaristica.
Il concetto di “prezzo giusto” spiega anche perché quando i prezzi di un prodotto variano il produttore parla di “prezzi normali” e “sconti” anziché di “prezzi normali” e “prezzi aumentati”. Sa bene che un aumento non verrebbe concettualmente tollerato.
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Altro caso (correlato): le code prevedibili. Perché esistono? L’economia è muta: i prezzi dovrebbero evitarle.
La pe ci dice che alzare troppo i prezzi potrebbe offendere quei consumatori che coltivano l’idea di “prezzo giusto” arrecando un danno peggiore a quello delle code.
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Altro caso: perché l’egalitarismo va tanto di moda? La diseguaglianza nella distribuzione delle risorse ci offende.
La risposta fornita dalla pe: un tempo, per questioni pratiche, i premi ai migliori venivano elargiti in termini di possibilità riproduttiva piuttosto che in termini di reddito. Per questo ancora oggi un reddito uguale è visto come l’opzione più morale. Esempio…
… Anthropologists Kim Hil and Hilard Kaplan, in their study of the Ache,[23] discovered an interesting pattern: Individuals were identified as good or bad hunters and good hunters had substantialy greater reproductive success, more surviving offspring, than bad hunters. Their explanation was that, despite the apparent egalitarianism of the sharing of meat—which provided the bulk of the calories consumed—good hunters were stil rewarded…
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Altro caso: perché i tassi di sconto a lungo sono relativamente più bassi rispetto a quelli a breve?
Anche la pe fornisce una risposta: sul lungo termine le istituzioni moderne garantiscono molta più stabilità rispetto a ieri mentre sul breve le incertezze hanno subito cambiamenti meno drammatici…
… The usual pattern appears to be a very high discount rate for choices in the near future and an increasingly low discount rate as the alternatives become more distant. [27] Evolutionary psychology suggests a straightforward explanation for such a pattern… The world in which our species evolved did not have such contemporary institutions. In that world it was rational to discount promises of future performance…
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Altro caso: perché la perdita ci rende più infelici di quanto ci renda felici il guadagno (effetto dotazione)?
La pe indica le radici di questa strana preferenza nella territorialità e nella deterrenza ai conflitti che produce questa pratica: chi protegge è più battagliero di chi attacca (e chi volesse attaccare lo sa bene)…
… On average, people value a mug more when they have it than when they do not The explanation of this pattern of behavior starts with the observation that it is not limited to humans…. It has long been known that some species of animals exhibit territorial behavior… Some method, possibly as simple as physical possession, is used to define what belongs to whom. Each individual commits himself to fight very hard to protect his property—much harder than he would be wiling to fight in order to appropriate a similar object from someone else’s possession… fight to the death is a losing game for both parties, since even the winner risks substantial injury… effect—each individual wil fight much harder to keep his territory than he wil to conquer someone else’s territory…
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Altro caso: perché in famiglia l’altruismo è tanto spinto?
Qui la pe va a nozze. Non solo, la pe spiega anche come l’altruismo degradi man mano che il gruppo si allarga. Al limite non spiega è come certo altruismo permanga anche quando non esiste più un gruppo di riferimento.
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Altro caso: perché il benessere relativo per noi conta più di quello assoluto?
Anche qui per la pe la risposta è facile: conta ben poco avere molti mezzi se c’è qualcuno che ne ha più di noi e ci soffia tutte le possibilità riproduttive. Sarà lui ad accoppiarsi e noi resteremo “ricchi e sterili”…
… A less obvious example is concern with status. As Robert Frank has convincingly argued, [33] humans appear to care about both real income and relative income… How many children I can feed depends on my real income. But my ability to persuade one or more women to produce children with me depends on my resources—material and otherwise…