mercoledì 5 giugno 2019

BIOGRAFIE

BIOGRAFIE

Nonostante le leggi del successo m’incuriosiscano, non leggo mai le biografie di uomini che "ce l'hanno fatta", sono irrimediabilmente minate dal “bias del sopravvissuto”.

Tipo: “bisogna insistere per sfondare”. Ma il mondo è pieno di mentecatti che insistendo hanno inanellato un fallimento dietro l’altro e ora girano per la strada come zombi, solo che non scrivono libri. Oppure: bisogna credere ai propri sogni per realizzarli. Ma il mondo è strapieno di miserabili che hanno avuto solo il torto di credere ai loro a dir poco bizzarri sogni, altrimenti vivrebbero in modo dignitoso. Naturalmente non scrivono libri. Ma soprattutto la chicca: “chi mi stava intorno rideva di me quando parlavo dei miei progetti ambiziosi, ora li guardo tutti dall’alto”. Ma i falliti di professione incontrano di continuo gene che ride di loro e riderà per sempre di loro, e non sentono forte l'esigenza di scrivere libri per raccontare la loro storia.

E parla un ottimista!