venerdì 14 giugno 2019

QUOTE ROSA E PRESTIGIO SOCIALE

QUOTE ROSA E PRESTIGIO SOCIALE

Che differenza c'è in termini di prestigio tra vincere la medaglia d'oro o quella d'argento?

Ipotesi 1: il prestigio si misura contando le persone che hai battuto.

Ipotesi 2: il prestigio è pari al reciproco delle persone che ti battono.

Se a gareggiare siamo in cento, secondo l'ipotesi 1 la perdita di prestigio tra oro e argento è minima: anziché batterne 99 ne batto solo 98: una perdita inferiore all' 1%. Secondo l'ipotesi 2 invece è iperbolica: passo da 0 a 1!

Rimanendo in ambito sportivo mi convince di più l'ipotesi 2: tra medaglia d'oro e medaglia d'argento c'è una bella differenza. Molti sportivi sono addirittura scherniti come "eterni secondi". In effetti lo sport è un prolungamento della guerra, un'attività dove il primo vince e ammazza tutti gli altri. In questi casi essere secondi o ultimi non fa una grande differenza.

Anche la psicologia evoluzionista, forse, privilegia l'ipotesi 2: il maschio vincente è in grado di fecondare tutte le femmine, tra alfa e beta c'è una bella differenza, essere secondi non conta granché.

Tornando alle quote rosa, un inconveniente spesso mezionato sta nel fatto che le donne assurte al vertice con questo ascensore pagano in termini di prestigio. Si risponde: non pagano poi così tanto. Ne siamo sicuri? La risposta dipende dal genere di ipotesi che privilegiate: 1 o 2?