venerdì 21 giugno 2019

LINK pro social

https://www.aier.org/article/remember-good-social-media-has-achieved

Quando incolpiamo i social di tutti i mali, chiediamo perché i primi a non amarli sonoi "cattivi"!


"Oggi", scrive Daniels, "stiamo assistendo alla straordinaria convergenza di due innovazioni allo stesso tempo: il progresso dei diritti universali nelle mani di una generazione digitale che usa il World Wide Web. Questo libera la creatività umana e la compassione. Ma l'interconnessione dell'era digitale comporta anche delle responsabilità per ciascuno di noi. "Per quanto l'èlite ami incolpare i social media per i mali dell'America, vale la pena ricordare che oltre un quinto del mondo non ha accesso a Facebook o Twitter; il "Grande Firewall della Cina" impedisce all'intero paese di accedere ai siti. C'è una ragione per questo naturalmente: i regimi autoritari non amano la libertà di espressione. I social media offrono espressione in modi senza precedenti e sono stati spesso utilizzati per sempre.