martedì 13 maggio 2008

Un puma a Palo Alto

Dopo che DG ci ha spiegato con dovizia di particolari tutte le falle ingannatrici che minano il ricordo delle nostre esperienze, torniamo con i piedi per terra rivolgendoci a TS.

Il triste evento del puma ucciso vicino alla scuola, narrato a p.7, a suo tempo suscitò due reazioni: sollievo nei genitori dei bambini, indignazione nella vicina comunità accademica di Palo Alto.

TS, che ha inventato la figura dell' "esibizionista morale", ritiene di trovarne qui un esempio vivido. La situazione ricreatasi in quell' occasione gli sembra proprio archetipica e vorrebbe fermarla.

"... un titolo accademico prestigioso indica che possedete conoscenze specifiche in una certa area. Troppo spesso invece induce il possessore a pontificare su una serie di argomenti del tutto alieni. Spuntano da ogni dove discorsi forbiti pronunciati da gente che non sa di cosa parla. Il fatto che gli accademici fossero perlopiù di sinistra è perfettamente coerente con la loro assunzione per cui una "parte terza" - cioè loro - possa e debba indirizzare gli specialisti nel loro intervento.

I poliziotti probabilmente non hanno mai letto Chaucer e non sanno cosa sia l' "esistenzialismo". Però sanno bene cosa sia un pericolo..."


Strane alleanze: specialisti (poliziotti) e gente comune (genitori) contro intellettuali (comunità accademica).