lunedì 12 maggio 2008

Ha senso misurare la felicità?

DG ritiene che "misurare la felicità" abbia senso.

Innanzitutto perchè lo facciamo tutti tutti i giorni. Come potrei proclamarne l' assurdità?

Molto meglio allora dedicarsi alla cura con cui s' intraprende l' impresa.

Poichè è un' attività altamente imperfetta necessità di 1) continue correzioni e messe a punto 2) rilevazioni frequenti 3) grandi numeri.

La difficoltà principale consiste nel fatto che, nelle persone, l' esperienza e la coscienza sono dissociate. Una dissociazione che riflette le diverse aree cerebrali interessate quando i due stati vengono prodotti.