GRAZIE AL C...
Nel mio articolo sull'irrazionalità nel mondo del diritto m'impaludo sempre più spesso, penso che non arriverò mai in fondo. Accenno solo all'ultima impasse: capita talvolta che un Tale sia assolto in sede penale e condannato in sede civile. Come è possibile?
Se chiedo a un giurista mi risponde che esistono due processi differenti. Rifletto: grazie al c..., lo vedo anche da solo.
Se torno alla carica chi mi risponde precisa che ci sono due standard della prova differenti. Rifletto: grazie al c... lo vedo anche da solo.
Se insisto sul perché, mi viene risposto: perché nel penale sono in ballo questioni di "maggior peso" e occorre quindi maggior certezza.
Rifletto: non è vero, risarcimenti di milioni di euro hanno "maggior peso" rispetto a qualche settimana di galera.
Il mistero continua. Ho forse sbagliato rivolgendomi a laureati in giurisprudenza? Devo chiedere lumi altrove? O forse è questa una missione per Gianluca Navarrini?