SPENDERE BENE
Ci credo che non vedi una relazione tra soldi e felicità: spendi male!
Otto consigli per “comprarsi” la felicità:
1) Liberati da compiti spiacevoli facendoli fare ad altri. Pulizia, lavanderia, stiratura, riparazione auto, assistenza infanzia, dichiarazione dei redditi… Sono tutte attività appaltabili.
2) Utilizza l’usa e getta a volontà, è comodissimo! Specie piatti, tazze e utensileria varia. Se la tua coscienza ambientale soffre puoi fare una donazione per compensare.
3) La principale fonte di felicità è una piacevole interazione sociale. Usa i soldi per facilitarle. Se devi passare ore a preparare e pulire per qualsiasi incontro, probabilmente perdi tutto quello che guadagni. Fallo fare ad altri, magari organizzando i tuoi incontri fuori casa, per esempio al ristorante o in altri piacevoli luoghi pubblici.
4) Non comprare nulla per impressionare gli altri. Tanto gli altri ti cagano molto meno di quel che pensi. Anzi, proprio zero. Usa quanto risparmi per finanziare gli altri punti.
6) Spendi per divertirti: film, luna park, feste, gite, spettacoli, concerti… Una bella “emozione forte” annulla tutto il resto.
7) Insonorizza le stanze di casa. Ascoltare la musica degli altri o i bambini schiamazzanti, alla lunga rende esausti.
8) Trovati un lavoro, magari meno remunerativo ma più vicino casa: il pendolare si consuma a fuoco lento. Oppure anche solo un lavoro più piacevole.