LA NUOVA CARTA D’IDENTITA’
Leggo l’ennesimo studio che dal genoma di un bimbo prevede se
finirà l’università (nonché le sue prestazioni nei test di matematica a 10 anni
di distanza).
Dovremmo fare la “foto genetica” ad ogni studente?
Da un lato, la cosa ci precipita in un incubo (visione
obbligatoria: Gattaca). D'altra parte, conosceremmo meglio il potenziale di uno
studente (non è forse nostro compito massimizzare il potenziale
disponibile?).
P.S. Ah, probabilmente pagheremo le tasse sul nostro genoma, in
modo da evitare i disincentivi al lavoro. Non faremo più la dichiarazione dei
redditi ma dei geni.
https://marginalrevolution.com/marginalrevolution/2019/04/using-nature-to-understand-nurture.html