Alcune banche sono talmente grandi che si ritiene opportuno salvarle dal fallimento, siamo di fronte al cosiddetto too big to fail. Ma anche il too big to fail ha le sue controindicazioni.
Vediamo le distinzioni tra fallimento e salvataggio.
1. effetti redistributivi: in caso di fallimento il peso è sopportato da proprietà, dipendenti, creditori ecc. nel caso di salvataggio il peso passa al contribuente.
2. effetti sull’ efficienza: il salvataggio incentiva attività azzardo morale e attività eccessivamente rischiose.
3. effetto contagio: il salvataggio lo azzera, anche se l’ evidenza empirica è debole e gli inconvenienti maggiori possono essere evitati da un’ accorta politica monetaria.
Conclusione: il fallimento deve essere preso in seria considerazione come la migliore tra le soluzioni possibili.