La gara sostituisce il beuty contest nell’ assegnazione delle licenze TV, lo ha deciso il governo Monti.
Mossa saggia degli esperti? No, solito trucchetto per incassare il “pizzo di Stato”.
Si dirà: ma come! Lo Stato da padrone dell’ etere fa legittimamente pagare il suo uso.
E perché mai lo Stato dovrebbe essere padrone dell’ etere?
Non esistono valide ragioni visto che l’ etere non è certo un bene pubblico.
Caso mai lo è la regolamentazione che ne disciplina l’ uso, ma quella s’ incarna proprio nel “beuty contest”.
Trucchetti del genere per raggranellare quattro soldi sono comprensibili, tutto fa brodo. Ma che vengano ostentati da chi sulla fronte porta stampato: “finalmente giustizia è fatta” indigna anche chi ha smesso di indignarsi da un bel po’ di tempo.