La crisi economica contrassegna i nostri anni, se ne parla sui blog, sui giornali, in treno, al bar. Adesso poi che vengono giù anche gli stati come birilli, l’ affare s’ ingrossa.
Sia chi ama “capire”, sia chi ama stare al centro dell’ attenzione dovrebbe fare un minimo sforzo di approfondimento.
In questi Scott Sumner è il vostro uomo e questo suo post andrebbe recitato nelle università come un’ orazione laica.
Io mi limito a segnalare una quadripletta di passaggi eludendo la parte più tecnica.
Innanzitutto Scott ci ricorda come per le grandi crisi del passato le spiegazioni politicizzate affondarono quelle scientifiche nel tentativo disperato di connettere crisi finanziaria e crisi economica. Questa maledetta mania di dare tutte le colpe alla finanza!
In the history books it says the 1929 stock market crash triggered the Depression. After an nearly identical crash in 1987 had zero effect on GDP, we learned that was false. But it’s hard to blame historians for connecting a high profile financial collapse, with an economic collapse that was barely underway, and suddenly got much worse. Economists should know better.
La confusione maggiore, poi, deriva poi dal fatto che viviamo più crisi contemporaneamente. Ma soprattutto – sorpresa! – che non riusciamo a cogliere l’ indipendenza di queste crisi multiple.
Unfortunately, not everyone is talking about the same crisis. Some are talking about the housing bubble/crash, some are talking about the late 2008 financial crisis, and I believe both groups have the 2011 unemployment crisis in the backs of their minds (otherwise why is the debate seen as being so important?)
But the link between the housing bubble and the severe financial panic is much weaker than people realize. And the link between the severe financial panic and high unemployment in 2011 is almost nonexistent.
Sarebbe stupido negare che i privati abbiano commesso molti errori. Più istruttivo è risalire alle cause.
The errors of the private banking system were due to both misjudgment (they did lose money after all) and bad incentives (moral hazard due to various government backstops.)
E adesso fuori i nomi dei colpevoli e degli eroi:
As far as the high unemployment crisis, the proximate cause is low NGDP, which means the Fed is to blame. Then we can apportion some blame to Obama for not putting more of his people on the Fed, and not doing it sooner. But ultimately we macroeconomists are to blame, as both the Fed and Obama take their lead from us. We were mostly silent on the need for vigorous monetary stimulus in the last half of 2008, and many have remained silent ever since. The hero is the Efficient Market Hipotesys (EMH), as markets warned the Fed that money was way too tight in September 2008.
Adesso ditemi, c’ è in circolazione un resoconto migliore? Una storia più coerente al suo interno e con i fatti? Una storia che, al pari di questa, fosse formulata prima degli eventi?
Certo, la si puo’ affinare (qui e qui i miei ritocchi preferiti), ma per me la narrazione di Sumner resta insuperata, anche per questo gli consegno senza indugio la palma di cicerone ufficiale della crisi economica.