CREDI NEI MIRACOLI?
Risatine. Ma c’è poco da ridere. I miracoli sono eventi soprannaturali, per credere nei miracoli bisogna quindi credere nel soprannaturale. Per credere nel soprannaturale basta confutare il natuarlismo, operazione relativamente facile. Di seguito offro l’argomento più comune utilizzato per indebolirlo.
Se i miei processi mentali sono determinati interamente dal movimento degli atomi nel mio cervello, non ho ragione di supporre che le mie convinzioni sianovere, e dunque non ho nemmeno motivi di supporre che il mio cervello sia composto da atomi.
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Il naturalismo, in altri termini, offre un completo resoconto del nostro comportamento mentale ma questo resoconto non lascia nessuno spazio agli atti di conoscenza dai quali dipende la verità di un’affermazione. Per il naturalista la verità è una micro scarica elettrica nei nostri cervelli. Alla sua logica evoluzionista non resta che equiparare l'utile al vero, ma lui è il primo a diffidare di una simile equazione. Per il “soprannaturalista” invece esiste una ragione (soprannaturale) che precede la natura, da essa deriva l'ordine di quest'ultima ed è la sola cosa che ci permetta di conoscerla.
Bene, ora siete quasi pronti a credere nei miracoli.