COME NON INTERROGARE UN BAMBINO.
Premessa: per il bambino l' "adulto autorevole" è un "Dio", farebbe di tutto per accontentarlo e interessarlo.
- non ripetere le domande una volta che il bimbo ha risposto (potrebbe pensare che non siete soddisfatti di lui e modificare la sua versione).
- non proporre domande binarie (precisate sempre che puo' rispondere di non ricordare)
- non usare formule "determinative" del tipo: hai visto passare il gatto? (si dà per scontato che un gatto sia passato di lì).
- non formulate ipotesi che il bambino deve solo confermare (si tratta di domande suggestive).
- non introdurre nella domanda figure autorevoli che il bambino non oserebbe contraddire, tipo: "... come ha detto la dottoressa...".
- non mostrate particolare attenzione per una risposta piuttosto che l'altra (potrebbe scatenare la sua fantasia per continuare un racconto che attira su di lui l'interesse generale).
- non associate fatti a emozioni, tipo: se rispondi starai meglio.
- interrompere non appena il bambino dà segni di stanchezza.