1500. E' nato un bambino, scende su di lui uno spirito guerriero ansioso di pace. Ecco che respira, respira proprio come un imperatore. Il fiato di Carlo V comincia a mischiarsi con l' aria dell' Europa.
Ed ecco la musica che respirava con lui.
1558. Abdicando per la seconda volta un vecchio muore circondato dai suoi gemiti e abbandonato da forze indomabili solo qualche anno prima. Fortuna desperata: nasci, pati, mori.
Ed ecco la musica che custodisce il debole fiato con cui nel giorno fissato risponderà al suo Giudice.
Grazie Miri per quelle dritte sull' Alia Vox