martedì 5 agosto 2008

Una musica che respira

1500. E' nato un bambino, scende su di lui uno spirito guerriero ansioso di pace. Ecco che respira, respira proprio come un imperatore. Il fiato di Carlo V comincia a mischiarsi con l' aria dell' Europa.

Ed ecco la musica che respirava con lui.



1558. Abdicando per la seconda volta un vecchio muore circondato dai suoi gemiti e abbandonato da forze indomabili solo qualche anno prima. Fortuna desperata: nasci, pati, mori.

Ed ecco la musica che custodisce il debole fiato con cui nel giorno fissato risponderà al suo Giudice.



Grazie Miri per quelle dritte sull' Alia Vox