Le diseguaglianza nei paesi occidentali va espandendosi, questo non sempre giova alla buona reputazione del capitalismo.
Meglio fare qualche precisazione concentrandosi sugli USA, Paese che spesso anticipa le nostre sorti.
Innanzitutto le diseguaglianze sembrano avere una spiegazione. La migliore, secondo me è questa. Quando la spiegazione soddisfa si tollera meglio anche lo spiacevole effetto collaterale.
Qualcuno poi, magari concentrandosi sui consumi, nega addirittura che il fenomeno sia di un qualche interesse.
Altri, anche da sinistra, richiedono nuovi modi per misurare le "diseguaglianze", magari che tengano conto della mobilità sociale.
In un recente lavoro Christian Broda e John Romalis ridimensionano ulteriormente il fenomeno facendo notare come il paniere dei "poveri" sia oggetto di inflazioni meno pesante rispetto a quello dei "ricchi". Il merito? Wal-mart, Ikea, Ryan Air, Cina e roba del genere.
Meglio fare qualche precisazione concentrandosi sugli USA, Paese che spesso anticipa le nostre sorti.
Innanzitutto le diseguaglianze sembrano avere una spiegazione. La migliore, secondo me è questa. Quando la spiegazione soddisfa si tollera meglio anche lo spiacevole effetto collaterale.
Qualcuno poi, magari concentrandosi sui consumi, nega addirittura che il fenomeno sia di un qualche interesse.
Altri, anche da sinistra, richiedono nuovi modi per misurare le "diseguaglianze", magari che tengano conto della mobilità sociale.
In un recente lavoro Christian Broda e John Romalis ridimensionano ulteriormente il fenomeno facendo notare come il paniere dei "poveri" sia oggetto di inflazioni meno pesante rispetto a quello dei "ricchi". Il merito? Wal-mart, Ikea, Ryan Air, Cina e roba del genere.