mercoledì 8 gennaio 2020

COME DECIDONO LE API?

COME DECIDONO LE API?


A fine primavera/inizio estate le colonie dell'alveare diventano sovraffollate e molti ospiti cominciano a sciamare. Circa un terzo delle api operaie rimangono a casa per allevare una nuova regina mentre le altre fuoriescono con la vecchia regina per creare una colonia distaccata. Chi se ne va si trasferisce a qualche chilometro di distanza coalizzandosi in un ammasso ("barba") che fungerà da punto di riferimento per le ricerche. Da lì partiranno 300/500 esploratori scelti tra le api più esperte con l'intento di rintracciare un sito adatto per un nuovo e definitivo insediamento.
Dopo aver ispezionato un sito, lo scout d'élite ritorna presso il gruppo principale girovagando lì intorno e inscenando brevi danze. In questo modo "recluta" per imitazione altri scout che pubblicizzeranno il sito rintracciato dallo scout originario. Insieme, faranno la spola tra il sito e il gruppo reclutando altri scout con il loro balletto propagandistico. Il balletto è visto solo da alcune api, quelle che casualmente si trovano nei paraggi e vengono attirate casualmente. Gli scout affiliati in realtà non scelgono, imitano e basta. Il numero di balli diminuisce all'aumentare delle ispezioni, finché si avvicina a zero; a questo punto l'ape smette di svolgere qualsiasi attività di scouting. Al declino della propaganda succede un conflitto aperto tra i diversi danzatori. Le api che sponsorizzano un sito si scontrano con le altre che ne propagano altri. Dopo essere stato colpito dieci volte, uno scout di solito diventa passivo e pronto a seguire la massa. Quando una chiara maggioranza si è formata gli scout vincenti producono un ronzio particolare per segnalare che la ricerca è finita, quindi l'intero sciame si dirige alla nuova casa.
Per le api, la qualità del sito sono importanti: dimensione della cavità, dimensioni e altezza dell'entrata, orientamento della cavità rispetto all'entrata, stato della parete d'appoggio. Non solo, gli sciami delle api sembrano scegliere sempre il miglior sito disponibile su piazza (perlustrano i 30/40 chilometri intorno alla "barba"). Ma come fanno?
Probabilmente, la qualità della danza incorpora la qualità del sito. Ma è la quantità ad essere decisiva, uno scout esegue un totale di 30 balli per un sito scadente, ma 90 balli per un sito eccezionale! Poiché il reclutamento è casuale, il numero dei balletti - e quindi anche il tempo passato a ballare - diventa decisivo: più balli, più gente ti vede ballare. L'intero processo parte da un'élite che rappresenta il 3-5%, ovvero le api esperte che iniziano il primo scouting, le altre sono passive ed esposte a contagio. L'élite inizia senza nessuna opinione, poi se ne fa una in seguito all'ispezione e infine contagia le consorelle incontrate casualmente. Mai nessuna ape cambia opinione, mai nessuna ape considera più di un'opinione, al limite torna passiva dopo aver ricevuto una cospicua dose di "bastonate" dal partito avverso. La chiave di tutto sta nel fatto che le api con un'opinione migliore sono anche le più invasate, non smettono mai di ballare. Le opinioni rivali svaniscono con il tempo e l'intero processo si interrompe quando un corposo campione casuale si allinea sull'opinione vincente. Il ruolo centrale del caso fa sì che a volte la decisione non sia delle migliori: puo' darsi che chi balla un po' meno incontri ugualmente un numero maggiore di consorelle e finisca per prevalere, ma nel 95% dei casi non è così.
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