mercoledì 28 dicembre 2011

La madre di tutte le virtù

Ermanno Olmi:

… c’ eravamo illusi di essere ricchi e non c’ eravamo accorti che la povertà è la madre di tutte le virtù… reimpariamo a essere giusti e a liberarci del superfluo… leggi tutto.

Ecco servito che crede che il pauperismo sia morto e sepolto. In realtà non c’ è niente di più à la page.

Una sola precisazione su cosa differenzia il Cattolico pauperista dal Cattolico libertario?

Il primo dà valore alla povertà, il secondo anche alla scelta: la povertà non è stimabile in sé, lo diventa se accompagnata da una scelta consapevole.

Siccome solo il ricco puo’ scegliere di diventare povero, il problema principale consiste nell’ arricchirsi: da ricchi potremo sia scegliere la povertà che alleviare quella altrui.

timm