Pensierini sul terzo Mondo:
1. Esiste un "circolo della povertà": senza una leva esterna non se ne esce.
2. Il colonialismo è la causa ultima della povertà.
3. E la penultima è la sovrapopolazione, vero flagello di Dio.
Ed ora le scoperte che li hanno resi obsoleti trasformando d' incanto tanta sicumera in luogo comune:
1. Nessuno degli attuali Paesi sviluppati ha ricevuto in passato aiuti dall' esterno.
2. Gli Stati ex-colonie stanno meglio degli altri. Chi si è "liberato" dopo sta meglio di chi si è "liberato" prima.
3. E' la condotta degli uomini a creare ricchezza, non il loro numero.
Questi tre righi sono la selvaggina di una caccia durata lo spazio di una vita: quella di Peter Bauer.
Anticlericale e agnostico, chiese funerali cattolici alla sua morte.
Presuntuoso! Bacchettò così l' economista suo collega che usava troppa matematica a sproposito anzichè scendere sul campo. Incompetente! Bacchettò così la Chiesa che varava piani di "assistenza" anzichè spirituali.
Non serve il pesce, non serve molto nemmeno saper pescare: serve saper scambiare il pescato evitando di tenerselo stretto!
Peter Bauer non c' è più e finalmente in Italia esce benemerito un suo libro.
Sul solco da lui tracciato, nel tentativo di arginare la valanga di perniciosi aiuti, oggi lavorano indefessi Dambisa Moyo e Glenn Hubbard, tanto per dirne due.