lunedì 30 settembre 2019

L'ANARCHIA E' POSSIBILE OGGI?

L'ANARCHIA E' POSSIBILE OGGI?

TUTTI: no. Nella storia non esistono società di rilievo che l'abbiano adottata.

DAVID GRAEBER: sì. Il suo ragionamento: 1) Nella vulgata roussauviana i primitivi vivevano in bande poco numerose, senza governo e in condizioni di eguaglianza. 2) Ebbene, non è vero, la diseguaglianza c'era eccome: guarda solo alle sepolture di certi bimbi ricoperti di collane per un equivalente di 10.000 ore di lavoro/uomo e a certi rifugi "monumentali".
3) La diseguaglianza indica la presenza di vaste società, probabilmente stagionali (ci si riuniva in occasione della migrazione di alcune specie, un po' come fanno gli indiani).
4) Ergo: la preistoria ci indica che l'anarchia è compatibile con una società allargata come quella in cui viviamo da oltre 10.000 anni.

PETER TURCHIN: No. DG, al massimo, dimostra che il passaggio dal nomadismo (regno dell'anarchia e dell'uguaglianza) all'agricoltura (regno delle diseguaglianze e delle città) non è stato così repentino come alcuni pensano. Un periodo intermedio con insediamenti a carattere misto è plausibile. Nulla di più.

http://peterturchin.com/cliodynamica/an-anarchist-view-of-human-social-evolution/