sabato 4 febbraio 2017

Ci vediamo da Zio Mac

Qualche anno fa, dopo la proiezione nelle sale del film "Super Size me", nell’immaginario a stelle e strisce, i Fast Food sostituirono Osama Bin Laden come nemico pubblico numero uno della nazione.
Nel film il protagonista si sottopone ad una dieta esclusiva di cibo da fast food diventando in breve tempo un ciccione esorbitante, dando così in presa diretta testimonianza dei pericoli che si corrono frequentando certi posti.
Ecco il trailer (ma è disponibile l’intero film)…
 [youtube https://www.youtube.com/watch?v=I1Lkyb6SU5U]
Ma i fast food fanno davvero male alla nostra salute? C'è da tenere a mente che la piaga dell'obesità affligge molti paesi avanzati, soprattutto gli USA, la patria del fast food.
Ebbene, in uno studio svedese 18 volontari si sono sottoposti alla medesima dieta praticata dal protagonista del film in questione. Risultato...
... While one volunteer gained 15 percent body weight after following the high-choleric diet for a month, several others experienced only minimal weight gain. [He] was thus forced to conclude that "some people are just more susceptible to obesity than others." Also: The 12 men and six women were banned from exercising. While all gained weight, none reported mood swings...
Il film è dunque una bufala? Diciamo che come minimo il messaggio di fondo ne esce parecchio ridimensionato: i fast food sono un pericolo se 1) ci vai sempre 2) hai un metabolismo molto particolare e 3) non fai alcun esercizio fisico.
In altri termini, il film è stato ambientato in un fast food ma avrebbe potuto essere tranquillamente ambientato in un ristorante francese a cinque stelle sulla guida Michelin...
... Of course you can eat yourself ill at McDonalds. I am almost certain I could eat myself ill in the same manner at a Michelin starred restaurant that serves classical French food...
La conclusione più corretta sulla pericolosità dei fast food deve essere rettificata. Propongo un tenore di questo tipo...
... You might have a fast metabolism, be genetically fortunate, or exercise sufficiently to get away with it, but the point is that you can eat unhealthily anywhere...
C'è da aggiungere che molti fast food stanno cercando di diversificare la loro dieta, evidentemente la vocalità dei censori li preoccupa non poco. Negli affari la reputazione è l’ asset principale.
Ma i fast food ci fanno ingrassare? Studiosi come Matsa e Anderson hanno setacciato i dati disponibili per un arco temporale che va dal 1994 al 1996.
In genere, quando mangiamo fuori casa l'apporto calorico eccede quello medio, ma subito, quasi ne fossimo consci, realizziamo comportamenti compensativi (tipo mangiare meno il giorno dopo), cosicché l'effetto netto è trascurabile...
... When eating out, people reported consuming about 35 percent more calories on average than when they ate at home. But importantly, respondents reduced their caloric intake at home on days they ate out... Overall, eating out increased daily caloric intake by only 24 calories....
In cerca di esperimenti naturali, sono state messe sotto la lente le zone dove hanno aperto nuovi fast food: a quanto pare non esiste un effetto rilevabile sulla dieta calorica delle persone...
... researchers also find that greater access to fast food restaurants, as created by new highway construction, doesn’t much matter for weight....
Qua e là in giro per gli USA sono state emanati provvedimenti che limitassero o vietassero l’apertura dei  fast food. Una ghiotta occasioni per lo sperimentatore...
... Back in March, we noted that years after the passing of an admittedly flawed ban on fast-food restaurants in South Los Angeles— the part of the city with the highest obesity rates— the ordinance had not only failed to slow the epidemic, but actually coincided with an inordinate speeding up of area obesity levels...
Sempre lo stesso esito: fast food e obesità non sono correlate.
Molti paternalisti  pensano in questi termini 1) esiste un'epidemia di obesità 2) colpisce soprattutto i più poveri 3) i poveri sono quelli che frequentano di più i fast food.
I primi due punti sono veri ma il terzo è un mito...
... new CDC study further debunks the misconception that low-income Americans are the biggest consumers...
In realtà la cosa era stata già chiarita da studi precedenti...
... Back in 2011, a national study by a team at UC Davis concluded that as American salaries grow into the upper echelons of middle income, so does fast-food intake. “Low prices, convenience and free toys target the middle class— especially budget-conscious, hurried parents— very well,” wrote professor J. Paul Leigh...
Il fatto che i fast food siano economici fa pensare che siano frequentati soprattutto dalle fasce di reddito più basse. I fatti dicono altro: poveri e ricchi frequentano in egual misura i fast food, anzi, i secondi prevalgono leggermente...
... According to a 2013 Gallup study,... wealthier Americans— those earning $ 75,000 a year or more— are more likely to eat it at least weekly (51%) than are lower-income groups. Those earning the least actually are the least likely to eat fast food weekly— 39% of Americans earning less than $ 20,000 a year do so....
Ancne il "Centers for Disease Control and Prevention" conferma...
... the breakdown among income levels is pretty even...
Il mito del povero al fast food evapora completamente nelle parole di Roberto Ferdman...
... “it’s the poorest kids that tend to get the smallest share of their daily energy intake from Big Macs, Whoppers, Chicken McNuggets, and french fries.”...
Adesso un’altra domanda che mi faccio sempre: ma perché da McDonald incontriamo sempre gente tanto in forma?
Qualcuno dirà che non è vero, eppure la mia esperienza personale mi dice questo. Fortunatamente la mia esperienza personale è confermata dagli studi di J.Paul Leigh, che lui sintetizza in queste due righe...
... He adds that fast food is most popular among the people who are less likely to be obese....
Forse le persone sono razionali: va al fast food solo chi sa che può permetterselo!
Chi sono allora i veri colpevoli dell'obesità dilagante?
Un sospetto si adombra sui supermercati: l'accesso economico a cibo e bevande zuccherate può fare danni. Nei supermercati – ricordiamolo - un bicchiere di Coca costa 1/4 che al bar!
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Le citazioni sono tratte da articoli di Adam Chandler, Greg Beato e Tyler Cowen.