giovedì 12 novembre 2015

Morality, Competition, and the Firm di Joseph Heath


Morality, Competition, and the Firm di Joseph Heath
  • teoria degli interessi coinvolti (edward freeman): il manager che decide deve soppesare tutti gli interessi coinvolti: fornitori, clienti, dipendenti, terze parti...
  • ma cosa significa "soppesare"? la teoria resta vacua. freeman non si premura di precisare, anzi, sostiene che la vacuità è un pregio della teoria.
  • teoria dell azionista (gauthier): il manager che decide deve badare agli interessi dell'azionista. in altri termini: deve valorizzare l azienda.
  • gauthier: sui mercati efficienti il manager non ha alcun vincolo morale.
  • obiezione: ma i mercati non sono efficienti, la teoria è quindi irrealistica.
  • teoria dei fallimenti di mercato (heath): i fallimenti di mercato sono compensati in parte dal governo in parte dalla moralità degli operatori.
  • attenzione: nella teoria fm l efficienza del sistema non è l obbiettivo ultimo ma un espediente per derivare i valori morali più appropriati. 
  • analogia con lo sport: lo sport deve divertire ma i bravi giocatori non devono porsi questo obiettivo ma solo rispettare le regole del gioco (anche quando capita l occasione di infrangerle restando impuniti) dalle quali deriverà il divertimento come effetto collaterale.
  • imho: tra le conseguenze di fm, oltre al rispetto delle regole di competizione, c'è il non rispetto delle regole che impediscono una competizione leale, anche quando sono legge di stato.
continua