lunedì 23 novembre 2015

Potere e libertà di Alessandro Passerin d'Entreves

Potere e libertà di Alessandro Passerin d'Entreves
  • intro
  • Perchè e quando obbedire? Il tema dell obbligazione politica rifiutata dal giuspositivismo avalutativo come troppo carica di valori
  • il diritto nn puo' nn avere una base morale. mito dell'avalutatività
  • anche l'utilitarismo è un'etica
  • lo stato nn si regge sulla pura forza. legalità e legittimità
  • l'eredità intellettuale dell allievo miglio
  • cap1 perchè obbedire?
  • giuspos: domanda insensata per un filosofo del diritto
  • giuspos: conta il come nn il xchè. conta l empiria: gli uomini obbediscono, punto. il problema semmai è come farli obbedire.
  • value clarification: depuramento dai valori. contro: il vero chiarimento è chiarire i propri valori
  • il probl del valore è un probl irrazionale: perchè devo obbedire all'arbitro?
  • l attacco del marxismo: problemi di sovrastruttura
  • berlin: l'argomento del linguaggio: diritto, libertà, giustizia saranno sempre termini carichi di valore
  • arg. della tradizione: tutta la tradizione del diritto è priva di senso? dal critone in poi.
  • il giusnat abbassi la mira: non prove ma ragioni.
  • il giudice che applica una legge che non condivide. obbligo morale di secondo grado.
  • argomento della legittimità: bisogna distinguerla dalla legalità
  • la compliance è decisiva.
  • cap2 a chi obbedire?
  • aristotele: allo stato organizz. finale perfetta
  • cristiani: a dio. il quadro alterato.
  • mito dell avalutatività e mito dell'empirismo assoluto
  • il profitto del più forte come norma suprema. realismo:machiavelli mosca pareto
  • autorità potenza: da sempre significato diverso
  • bandito (pura forza9 saggio (pura compliance) poliziotto (intermedio)
  • kelsen: stato e diritto si identificano. guardiamo agli stati che funzionano per capire cosa funziona.
  • giuspos: una norma è valida se emanata con sovranità. ma qs non significa dovere di obbedienza.
  • validità: dal ragionamento morale al mito dell avalutatività
  • lo scrutinio interiore dello stato
  • la filosofia politica nn puo' che essere filosofia morale
  • hobbes, l arcipositivista: è preferibile uno stato allo stato di natura? il ns risponde eccome
  • cap3 legalità e legittimità
  • tiranno: chi esercita un potere infondato
  • tesi: non si puo' separare la legalità dalla legittimità
  • weber: legittimità carismatica tradizionale razionale
  • weber: razionale implica legalità. quindi per lui legittimità e legalità qui si identificano.
  • la legalità è una descrizione. neutralità dei valori
  • continente: la legge come atto deliberato
  • continente: la scienza giuridica è formalismo
  • continente: la giustizia è conformità all ordinamento
  • kelsen: stato=diritto. ma allora ogni stato è uno stato di diritto. forza=giustizia. si giustifica il fatto compiuto
  • ma allora il diritto naturale è la sola forma di legittimità che resta
  • rule of law non è legalità
  • giusnat: il diritto nn è volontà ma un modo di sentire e di agire
  • cap5 libertà politica
  • è possibile definire la libertà politica in modo scientifico?
  • paradosso: nn ha senso discutere in modo avalutativo se la democrazia rende più liberi della dittatura.
  • analiticamente la lib politica si identifica con la lib sociale
  • cap7 manzoni e beccaria
  • condanna della tortura. perchè? perché lede la dignità umana.
  • e i giudici che nei periodi precedenti l'hanno applicata come vanno giudicati? qui manzoni e beccaria si dividono. beccaria vede le conseguenze manzoni il principio. vuole salvare la morale
  • manzoni tortura e colonna infame
  • manzoni: rafforzare l uomo non la legge
  • manzoni: un cristiano non potrà mai addurre a sua difesa che gli è stato ordinato
  • cap8 mosca
  • radici dell antidemocrazia. le ciacie sulla libertà
  • contesto: la delusione post unitaria
  • la salvezza: una buona èlite
  •  cap11 laicità
  • liberalismo e laicità non sono la stessa cosa
  • la laicità non è fenom universale ma det. storicamente e geograficamente: i paesi latini
  • la parola è forgiata dalla chiesa cattolica
  • storia: i molti meriti della laicità (per un liberale)
  • manzoni: il principio di libertà religiosa affonda nei vangeli (la laicità è un orpello)
  • difetti della laicità: stato/dio. una metafisica dello stato
  • croce: due fedi due religioni: una benefica, la laicità, l' altra venefica è sorpassata.
  • lo stato totalitario del 900 smonta le illusioni
  • acton: proprio lo scontro tra laici e religiosi ha regalato molte libertà agli anglosassoni. per qs che la libertà religiosa è preferita alla religione laica
continua