Liberal Politics and Public Faith: Beyond Separation di Kevin Vallier - l'impostazione liberal - Rawls come paradigma cap1.
- public reason liberalism prl chiede che ogni coercizione sia giustificata in modo comprensibile a tutti.
 - tesi: se ben interpretato prl nn limita le libertà religiose...
 - obiettivo del liberalismo: far convivere chi la pensa diversamente sotto istituzioni imparziali.
 - critici di l .: il mito dell imparzialità. risposta di l.: settari.
 - l. ha problemi con la r.: può esistere solo in una dimensione privata.
 - rawls prototipo: la r. introduce il concetto di valore nn negoziabile e trascendente. qs la rende incompatibile con l.
 - storia standard: nel medioevo si condivideva la stessa r. e tutti andavano d accordo. con la comparsa delle sette cominciò una guerra intestina a cui pose fine la pace di westphalia che impose il primato statal/liberale e la privatizzazione della r.
 - locke hobbes: appellarsi alla ragione comune e nn alla fede particolare...
 - e la ragione naturale? purtroppo confligge di frequente. disaccordi continui. occorre altro - contrattualismo - x risolvere i disaccordi frequenti..
 - hobbes: lo stato trascende i particolari ovvero le religioni.
 - locke: la legge di natura è sufficientemente chiara tuttavia esistono disaccordi residuali che lo stato deve risolvere.
 - hobbes e locke modificano la teologia cristiana x renderla politicamente meno pericolosa. ecco spiegati i loro corposi excursus biblici.
 - i teorici del contratto sociale si vedono come risposta alle guerre di religione...
 - rawls I ritiene che i principi del suo contratto siano stabili xchè professarli reca una felicità in sè. realizza l uomo. il contratto sociale è un buon sostituto della religione
 - senza qs realizzazione interiore il free ride o chi ha paura deo free ride abbandonerebbero i principi di giustizia..
 - rawlsII considera rawls I irrealistico: nn si possono condividere dei principi di giustizia e sentirsi realizzati se nn si condivide l intera visione del mondo ma il pluralismo rende impossibile tutto ciò.
 - pluralismo ragionevole: i disaccordi che pur permangono tra individui diversi anche nell esercizio di una ragione comune.
 - rawls II: la stabilità ha una natura politica e nn valoriale: conviene ma nn rende felici, può anche non convalidare i ns valori + profondi.
 - la stabilità politica richiedendo di condividere solo la formula politica rende possibile un certo pluralismo dei valori.
 - rawls rinuncia così alla comune visione del mondo.
 - critica: l adesione sincera dell altro è a rischio. nn ha una base solida.
 - rawls risponde: resta necessario che il cittadino liberale s impegni a giustificare pubblicamente la democrazia liberale. questo impegno puo' e deve essere preteso
 - quando i cittadini giustificano la formula politica negli stessi termini diremo che posseggono una ragione pubblica.
 - condizione: la politica deve avere un primato sulla persona.
 - rawls auspica che nei forum pubblici le visioni del mondo sostengano la visione politica.
 - dovere civile: giustificare la politica. x rawls è ammesso che lo si faccia attingemdo ai propri valori profondi. anzi è auspicabile.
 - l esempio di martin luther king: gran senso dei diritti xchè gran cristiano.
 - tuttavia per rawls le ragioni della religione restano di seconda classe. non è interessato ad esse. i valori condivisi sono più importanti di quelli esistenziali.
 - tensione: da un lato i valori religiosi esaltano il contratto sociale dall altro lo minacciano.
 - al cittadino religioso il liberal chiede di privatizzare la sua religiositá in eccedenza e di mettere l altra al servizio della politica
 - publuc reason liberalism prl: chi realizza una coercizione deve provarne la sua necessità pubblicamente.
 - liberal: la libertà è la norma. la c. va giustificata.
 - il principio di giustificazione della forza pg assume varie specificazioni a seconda del prl. i prossimi capitoli lo chiariranno.
 - quando una c. può essere pubblicamente giustificata allora è legittima.
 - i valori sottesi a prl: libertà uguaglianza rispetto.
 - prl: un prl nn può accettare che un certo giudizio privato magari xchè si dice naturale possa imporsi sugli altri.
 - npr e la religione: il buon cittadino nasconde la sua religione poichè ostentarla è fonte di divisione...
 - tipico argomento prl: condividiamo i valori di libertà e uguaglianza ma nn quello di bene x cui la religione va privatizzata.
 - i due argomenti liberal x restringere r.: stabilità e rispetto x il prossimo.
 - c è chi sostiene che il vincolo alla r. precede e serve la giustificazione poichè senza una ragione condivisa non si puo' nè giustificare nè ragionare.
 - x prl il r. che accetta i vincoli opera in favore della sua fede: può pretendere che anche l altro li accetti.
 - conclusione: prl discende dal c.s. e ha buoni motivi x privatizzare la r. x togliere qs vincolo nn basta chiedere onestà intellettuale.
 - la risposta dei r.: violata la ns integrità.
 - tesi: r. ha ragione ad opporsi ai vincoli ma nn riesce a giustificare l imposizione di vincoli a terzi.
 - come ottenere un lpr più tollerante verso la religione?: sostituire i principi di stabilità e rispetto per l'altro con i principi di integrità e rispetto per le diversità
 
continua