sabato 5 settembre 2015

Rule of Law in the Regulatory State John H. Cochrane

John Cochrane sulla rule of law e il regolatore
  • Quale banchiere sentirete mai parlare male della banca centrale? Tra regolatore e regolato si istituisce una profonda complicità, è normale sia così
  • Le libertà oggi nn sono minacciate dal tiranno o dalla maggioranza ma dal regolatore che può rovinare il tuo business in una notte.
  • l'economia domina la politica? Non credo, di certo la pubblica amministrazione domina l'economia dei grandi gruppi
  • Le leggi sono vaghe e conferiscono alla pa un potere senza pari, è il regolatore che le specifica a suo piacimento...
  • Il regolatore crrca supporto politico. Il New Deal sarà stato anche un fallimento economico ma di sicuro è stato un successo politico...
  • Come possiamo etichettare questo fenomeno? Impossibile parlare di socialismo, qui il privato è prospero...
  • Qui nn parliamo di "regolatore catturato", qui il regolatore è la parte forte che impone la sua legge...
  • Qui nn parliamo di capitalismo di relazione, anche in qs caso è sottostimata la posizione di dominus del regolatore..
  • Un mondo di grandi oligopoli protetti e pronti a supportare politicamente il regolatore...
  • IMO: a dire il vero un nome ci sarebbe per indicare questo assetto istituzionale: fascismo.
  • La soluzione Murray di fronte alla regolazione sterminata e ai pochi controllori: disobbedienza civile e assicurazione x i pochi condannati...
  • Forse M. sottovaluta il potere dei controllori: basta la minaccia di una visita x far tremare interi imperi economici...
  • L'informazione diffusa rende inutili certe regolazioni che xrò nn accennano a sparire, probabilmente xchè la domanda di protezione dei grandi gruppi oligopolistici, quella nn sparisce di certo e dove si sono consolidate alleanze è difficile smontarle. Pensate alla guerra Uber vs Taxisti. Vi sembra forse che il regolatore sia concentrato sugli interessi del consumatore?...
  • Definizione di rule of law: poter parlare contro una certa politica e nn risentirne negli affari. A Cuba nn esiste. Sotto Hoover esisteva. E sotto Obama? Probabilmente nn esiste più...
  • La rule of law nn esiste x il solo fatto che esiste una regola. Deve essere una regola precisa, semplice, che nn implica discrezione (es. a contraris: "l'impresa nn deve compiere abusi di potere), ben conoscibile in anticipo (x un esempio a contraris vedi insider trading), edita in linguaggio semplice senza gergo specialistico, applicabile sistematicamente con sanzioni piccole (il contrario si presta ad abusi politici),  con diritto di appello a tribunali distaccati, deve essere veloce (i ritardi sono strumenti di ricatto)., ai xmessi si deve privilegiare la regola: meno discrezione..
  • Il regolatore deve essere indipendente dalla politica e spesso lo è. Il fatto è che spesso nn lo è dall'orientamento della burocrazia della quale fa parte. Infatti anche la burocrazia ha anch'essa un orientamento politico. 
  • Es.: Dodd-Frank: 2300 pagine; l'aggettivo "sistemico" è cruciale ma mai definito, i xmessi sono la regola. Gi stress test vengono resi noti a postrriori e sono talmente manipolabili da poter prendrre di mira la debolexza della banca specifica che si intemde colpire...
  • È una coincidenza se S&P dopo aver declassato il debito USA ha ricevuto una multa milionaria dall'antitrust?...
  • Morgan Stanley: il vostro primo cliente è il governo...
  • Altro esempio: Ally Bank accusata di praticare interessi superiori ai neri. L'accusa è labile? Paga e taci è la strategia migliore. Ancora più importante: nn c'erano regole precise ad impedire un certo comportamento, smicemente all'autorità nn piacevano certe statistiche e ha invocato l'"abuso". Nemmeno è stato mai reso noto il software che selezionava gli abusi. Segreto...
  • Le vicende dell' insider trading sono l'epitome della discrezionalità del regolatore. Non esiste definizione legale di cosa sia cosicchè il tutto si è trasformato in una caccia alle streghe con super multe campate in aria...
  • Altro esempio: multe x mere formalità. 25 milioni di dollari x formulari imperfetti nei contratti di mutuo. Le formalità sono un ottimo strumento di ricatto...
  • Un concetto che significa tutto e niente: market manipulation...
  • Giudice Scalia sull'Obamacare: ha invocato l'ottavo emendamento contro il dovere di leggerselo tutto...
  • Obamacare: nella sanità tutto è cartello dai dottori agli assicuratori. Il sostegno politico della riforma spiega la sua complessità e quindi i mille appigli x i ricatti...
  • Obamacare: il regolatore "cartellizza" l'industria che deve regolare proteggendo chi ha collaborato fattivamente alla riforma...
  • La vendita di ospedali (falliti) da parte del no profit è consentito solo in ossequio all' "intrresse nazionale", formula vaga che apre a mille discrezioni...
  • La FDA istruisce processi che durano 20 anni e spesso le ragiono politiche nn di tutela del consumatore, specie in materia OGM. Il caso del sslmone è esemplare...
  • EPA: politicizzazione e ritardi indefiniti a go go...
  • Le intercettazioni di Al Armendariz: prendiamone una e crocifiggiamola, le altre impareranno...
  • Internet: ormai sottoposta alle regole di qualsiasi media è proibito superare soglie ragionevoli di concentrazione. Su quel "ragionevoli" la discrezione dei regolatori si sbizzarrisce...
  • Le commissioni delle authority sono dei parlamentini dove si vota compatti x partito. aQs vi sembra indipendenza?...
  • Regole sulla campagna elettorale. Obbiettivo: limitare il diritto di parola. Chi può dirsi contro la dislosure? Peccato che poi il regolatore si accanisce dove vuole una volta che la legge è sufficientemente farraginosa...
  • Snowden: ennesima conferma: gli abusi del regolatore sono all'ordine del giorno...
  • Controllo sulle transazioni: il diritto all'opposizione richiede il diritto alla privacy. Un diritto sempre più minacciato dal regolatore fiscale...
  • College: ormai le leggi anti discriminazione e antistupro sono talmente vaghe che i regolatori sono ras che rovinano carriere a piacimento. Chi denuncia la cosa diventa subito un inquisito (vedi prof. Kipnis
continua