… l’ importante in fondo è aprire una breccia nel muro…
… senza escludere altre tecniche di “scavalcamento”…
… sempre oltre l’ ostacolo, sempre… al limite anche solo col cuore…
… e se ci ficcano i bastoni tra le ruote, e se ci mettono con le spalle al muro… sapremo come reagire…
… non faremo prigionieri, nessuno la passerà liscia…
… in caso di repressione, sappiamo bene anche come imboscarci per tornare a colpire più tardi…
… il nostro nemico è chiaro: la barbarie che spegne la cultura imbrattandola con la sua mania di pulito…
… la sanno nascondere da maestri la loro sporcizia…
… credono forse che non li vediamo?…
… credono forse che non li vediamo mentre ci vedono?…
… credono che non conosciamo i loro punti deboli?…
… credono forse di spaventarci assassinando la città…
… riducendola in fin di vita…
… credono forse di poter rallegrare le nostre tristezze?…
… credono che basti appesantire la Santa Croce per il Natale?…
… mentre magari di nascosto ci rapiscono i figli…
… non staremo ancora per molto sullo sgabello a coltivare le nostre angosce…
… sappiamo attendere il nostro momento… e appena la pioggia cesserà…
… partiremo alla riscossa alzando le nostre bandiere…
… abbiamo combattuto contro ogni sorta di mostro…
… ci avvarremo ancora una volta dei nostri fedeli amici…
… che ci seguono ovunque andiamo…
… che ci proteggono con le loro armi chimiche…
… ormai ci conoscete, siamo tipi che non demordono…
… dopodiché ci basterà poco, giusto un paio di macchie, per festeggiare la vittoria…
… per far spuntare un fiore nel grigiore…
… e per tornare a dar la vita ai muri grazie al nostro tocco…
… attenti a voi, ridete pure, riderete per poco… le scimmie urbane son tornate…