Per il cattolico, ogni bambino che viene sulla terra è una benedizione dal cielo.
E questo vale a prescindere dalle conseguenze. Capisco dunque coloro che esprimono questo sentimento tralasciando ogni analisi costi-benefici.
Capisco un po’ meno chi sull’ argomento rifiuta in toto l’ uso della ragione.
Si dà l’ impressione di buttarla su un sentimentalismo apprezzabile ma senza fondamento. L’ ateo ti guarda benevolente senza prenderti molto sul serio.
Fateci caso, se una persona consegna 100 euro a un’ altra persona, siamo tutti disposti ad ammettere che quest’ ultima migliori la propria condizione. Qualora, caso strano, non sia così, provvederà a disfarsi dell’ incomodo.
Non sto facendo un’ affermazione confessionale, è l’ assunto di base su cui si reggono le discipline economiche. Un economista neoclassico enfatizzerebbe il tutto dicendo che “è vero per definizione”.
Analogamente, se una persona riceve in dono la vita da un’ altra persona, noi dovremmo considerarla beneficiata.
Obiezione 1: ma prima quella persona non esisteva, era nel nulla, come possiamo fare un confronto e dire che ora sta meglio?
Risposta: quel che conta è che la persona, se lo vuole, puo’ tornare alla condizione precedente di non-esistenza (grazie al suicidio), esattamente come chi beneficia dei 100 euro.
Obiezione 2: suicidarsi è doloroso fisicamente e psicologicamente innaturale.
Risposta: una considerazione che indebolisce l’ argomento solo rispetto a chi non crede nella libertà dell’ uomo. Cio’ detto faccio presente che ormai non c’ è molta differenza tra l’ addormentarsi e morire in certe cliniche svizzere di mia conoscenza.
Obiezione 3: ma il suicidio ha delle esternalità, ci sono figli, genitori e amici a cui infliggeremo un danno.
Risposta: anche disfarsi dei doni ricevuti comporta delle esternalità. Piccoli doni, piccole esternalità; grandi doni, grandi esternalità. Per l’ analogia l’ importante è mantenere i rapporti invariati.
Insomma, ogni bambino che viene sulla terra è una benedizione, la vita sembra avere un valore di per sè: lo afferma solitario il cattolico ma lo ribadisce la ragione di tutti.
E questo anche grazie alle cliniche svizzere che sono a un passo da noi.
p.s. approfondimento: http://econlog.econlib.org/archives/2010/08/the_economics_o_15.html