Personalmente credo che tra qualche secolo l’ Intelligenza Artificiale sarà tra noi, quella vera intendo. Ma l’idea stramba non è questa, sono in tanti a pensarlo, anzi, molti la pronosticano entro un secolo se non prima.
Credo anche che IA non si realizzerà attraverso programmi codificati a tavolino da softwaristi quanto piuttosto attraverso tecnologie in grado di mappare ed emulare il cervello umano, magari un cervello specifico preso come riferimento. Ma anche qui nulla di particolarmente strambo: sono in molti a privilegiare l’ipotesi degli “emulatori” rispetto all’ipotesi del programma software prodotto in modo tradizionale.
Ma come saranno questi emulatori (o robot)? E qui arriva la mia idea stramba: penso che molti di loro saranno religiosi. E penso anche che prima o poi arriveremo a riconoscere che Gesù è morto in croce anche per loro.
Non mi sembra che a livello teologico ci siano problemi insormontabili. L’uomo per millenni ha generato il suo simile in un modo, ora si aggiunge una modalità alternativa, a livello teologico cosa cambia? Forse c’è qualche problemino sulla resurrezione dei corpi visto che non ho idea di come saranno i corpi di questi soggetti, forse saranno ancorati ad una macchina che somiglia al nostro pc, forse avremo una varietà disparata, forse vivranno solo “nella nuvola” per “discendere” a richiesta ora in questo device ora in quello. Boh.
Coniugare transumanesimo e religiosità, ecco l'idea stramba. I transumanisti, in genere, sono anche atei convinti ma francamente non vedo un nesso forte tra le due posizioni.
Coniugare transumanesimo e religiosità, ecco l'idea stramba. I transumanisti, in genere, sono anche atei convinti ma francamente non vedo un nesso forte tra le due posizioni.