mercoledì 30 dicembre 2009

Pensare tutto in una volta

Se si fosse veramente convinti delle risposte che si danno qui sotto, forse si potrebbe anche smettere di "pensare". Intanto le risposte cominciao a darle, per quanto riguarda la "convinzione" vedremo.

1. Conoscenza a priori: SI' O NO linkRisposta: si
Motivo: se ci si limità ai giudizi sintetici a priori (intuizioni) la critica di Quine non ci tange...
Posizione: mediana-minoritaria

2. Astrazioni: platonismo o nominalismo
Risposta: platonismo immanente
Motivo: Esistono gli universali? Esempio, esistono i gatti bianchi, esistono i cavalli bianchi... ma esiste la "bianchezza". I nominalisti negano tale esistenza, i realisti immanenti la ammettono ma non in sè (essenza) bensì legata indissolubilmente ai “particolari”. I platonisti invece sostengono che esistono e sono autonomi. La posizione nominalista mi sembra assurda mentre quella platonista si spinge oltre senza un reale bisogno. Mi ritengo un realista immanente. Inoltre il platonismo (temperato) facilita la grammatica delle dimostrazioni: 1) il giallo è un colore, 2) l' affermazione precedente è vera, quindi 3) il giallo esiste. Semplice no? Così come è facile dimostrare la falsità del nominalismo (l' idea per cui “giallo” è solo una comoda parola): 1) il giallo è un colore e i limoni lo posseggono 2) non esistono parole che sono colori e che sono possedute dai limoni, quindi 3) giallo non è solo una parola. Facile no? Perché allora cercarsi rogne? Direi che oggi il nominalista rinuncia a queste comodità servite sul vassoio d’ argento solo perché ha dei secondi fini, per esempio è un empirista radicale e certe forme di platonismo gli romperebbero le uova nel paniere.
Posizione: Maggioritaria

3. Estetica: oggettiva o soggettiva
Risposta: oggettiva
Motivo: salvaguardare la relazione bellezza/verità
Posizione: Maggioritaria

4. Distinzione tra giudizi analitici e giudizi sintetici: SI' NO linkRisposta: SI'
Motivo: Chiunque è in grado di fornire esempi di giudizi analitici (“il quadrato ha 4 lati”, “il gatto miao è un gatto”, eccetera) così come chiunque è in grado di fornire esempi di giudizi sintetici (il quadrato è blu”, “il gatto miao è feroce” eccetera). E’ forse un caso se possiamo farlo in tanti senza il minimo disaccordo? No, è semplicemente la prova che la distinzione tra giudizi analitici e giudizi sintetici è evidente a tutti e chi la nega deve provare la negazione con altrettanta evidenza. L’ empirismo radicale si trova nella condizione di negarla – e lo ha anche fatto in modo geniale (Quine) – ma questo è un punto debole di quella filosofia, non un punto di forza.
Posizione: Maggioritaria

5. Giustificazione epistemica: INTERNALISMO ESTERNALISMO link link
Risposta: internalismo
Motivo: Sì perché la conoscenza si fonda sul senso comune che è una facoltà dell’ uomo, ovvero una facoltà “interiore” attraverso la quale abbiamo un accesso diretto alla realtà esterna grazie all’ intuizione e al tribunale dell’ introspezione. Se parlassi solo della realtà esteriore (esternalismo), come fa il naturalismo, senza specificare nulla sull’ affidabilità di intuizione e/o introspezione, la teoria epistemica sarebbe incompleta e sempre in balia di uno scetticismo à la Hume. Il problema di Gettier è aggirato con il principio della conservazione della realtà (è vero cio' che appare salvo prova contraria)
posizione: media

6. Mondo esterno: SCETTICISMO IDEALISMO REALISMO
Risposta: realismo
Motivo: per salvaguardare il concetto di oggettività e verità
Posizione: maggioritaria

7. Libero arbitrio: COMPATIBILISMO LIBERTARISMO NEGAZIONISMO
Posizione: libertarismo
Motivo: il dualismo ci concede il lusso di evitare le contorsioni verbali dei compatibilisti e le assurdità dei fatalisti
Risposta: minoritaria

8. Dio: TEISMO ATEISMO
Risposta: teismo
Motivo: la dimostrazioni della sua esistenza convincono
Posizione: minoritaria

9. Conoscenza: CONTESTUALISMO RELATIVISMO INVARIANTISMO link
Risposta: invariantismo
Motivo: il contestualismo (plausibile) converge nell' invariantismo
Posizione: Mediana

10. Conoscenza: RAZIONALISMO EMPIRISMO
Risposta: razionalismo intuizionista.
Motivo: si parte da intuizioni prima facie dell' intelletto (common sense)  che vengono poi messe alla prova. .
Posizione: mediana

11. Legge di natura: HUMANIANA NON-UMANIANA linkRisposta: Non-humaniana
Motivo: la scienza progredisce verso l' individuazione di "leggi". Ma non leggi platoniche (relazione tra universali), bensì legge come qualità generalizzabile di una sostanza avente certi poteri (vedi Swinburne qui: http://users.ox.ac.uk/~orie0087/framesetpdfs.shtml). C' è qualcosa di più della semplice correlazione. E poi: spesso hanno senso anche spiegazioni in termini di valore: Hitler ha ucciso 5m di ebrei: “We think that aesthetically better theories should be preferred. There is some irrationality in our position unless we also think that aesthetically better theories are likelier to be true, which implies that there is an explanatory factor here. Therefore, we ought also to believe that aesthetically good theories, when true, are true at least partly because of their aesthetic value.” Hume vieta di saltare dalla natura ai valori e non semplicemente dalla materia ai valori. In questo senso va respinto il suo insegnamento su questo punto.
Posizione: maggioritaria

12. Logica: CLASSICA NON-CLASSICA
Risposta: non classica
Motivo: affinchè l' "esistenza" sia un predicato. Tuttavia è pur vero che la logica classica contiene un nucleo di verità a priori innegabile. Vedi Francesco Berto.
Posizione: medio minoritaria

posizione rettificata: logica classica
motivo: le altre logiche servono a dar conto dell'indeterminatezza e dei fenomeni vaghi (vedi paradosso di sorite), ma esitste sempre l'alternativa di dire che un fenomeno vago è un nonsenso, che la vaghezza non mai una dichiarazione quanto piuttosto appartiene al linguaggio performativo.

13. Contenuti mentali: INTERNALISMO ESTERNALISMO linkRisposta: internalismo
Motivo: più compatibile con l' individualismo: le credenze non dipendono tanto dall' ambiente quanto dall' introspezione. L' olismo esternalista condiziona ma non determina.
Posizione: maggioritaria

14. Meta-etica: REALISMO ANTIREALISMO
Risposta: realismo (intuizionista).
Motivo: anti-scetticismo
Posizione: maggioritaria

15. Metafilosofia: NATURALISMO NON-NATURALISMO
Risposta: non naturalismo
Motivo: per un teista c' è almeno un' entità sovranaturale: Dio. Ma poi ci sono ancora i numeri, le cause, gli universali, i principi etici, la mente... Dio, ecco, Dio, diversamente dagli altri enti non fisici, non condivide la sostanza del mondo fisico; ovvero: puo' esistere anche a prescindere dal mondo fisico.
Posizione: mediana/minoritaria

16. Mente: FISICALISMO ANTIFISICALISMO
Risposta: antifisicalismo
Motivo: concezione dualistica. Mi ritengo un dualista: il “mentale” è chiaramente qualcosa di diverso dal “materiale” e i tentativi di ricondurre il mentale al fisico mi sembrano fallimentari. Il mentale (anima) è essenziale per risolvere il problema dell’ identità: il brain split confuta sia l’ approccio fisicalista che quello psicologista, quindi ci deve essere qualcosaltro per dire chi sono io. Non mi basta nemmeno il cosiddetto “dualismo delle proprietà”, la mente non è una proprietà del cervello, tanto è vero che puo’ trasferirsi da un corpo all’ altro (vedi teletrasporto); al contrario, non ha senso pensare che che le proprietà del corpo A possano trasferirsi nel corpo B (A e B possono avere la stessa altezza ma non si riesce a concepire come l’ altezza di A possa trasferirsi in B). Non so se esistano menti senza corpo, so però che la mente è concepibile anche senza corpo (dualismo sostanzialista), ovvero so che potrebbero anche esistere menti senza corpo: se mi sveglio privo dei cinque sensi non so se ho ancora un corpo. In altri termini, è possibile che non l’ abbia e devo lasciare aperta questa ipotesi in mancanza di confutazione. Da ultimo penso che ci sia un’ influenza reciproca tra mente e corpo (dualismo cartesiano), in caso contrario l’ idea di libero arbitrio sarebbe improbabile.  In questo modo non resta che la posizione del “dualista-sostanzialista-cartesiano”. Ammetto che non è molto di moda. Poco male, è anche la più naturale per trattare le questioni legate alla Resurrezione. Per una difesa aggiornata del dualismo sostanzialista vedi Richard Swinburne.
Posizione: minoritaria

17. Giudizi morali: COGNITIVISMO NON COGNITIVISMO link
Risposta: cognitivismo
Motivo: unica posizione compatibile con il realismo etico - la ragione ha un ruolo nelle nostre scelte etiche. Il common sense è una facoltà dell' intelletto e non dei sensi.
Posizione: maggioritaria

18. Motivazioni morali: INTERNALISMO ESTERNALISMO linkRisposta: esternalismo
Motivo: credo nel "predicare bene e razzolare male". Il desiderio non è l' unica fonte della motivazione.
Posizione: maggioritaria

19. Problema di Newcomb: UNA SCATOLA - DUE SCATOLE
Risposta: UNA SCATOLA
Motivo: finchè si puo' attenersi a Bayes - l' empirismo fa premio sul razionalismo. Vedi anche concezione del tempo.
Posizione: mediana/minoritaria

20. Etica. DEONTOLOGIA VIRTU' UTILITARISMO linkRisposta: virtù
Motivo: si puo' sempre migliorarsi. Tuttavia cio' non esclude una base seontologica isolabile laicamente.
Posizione: minoritaria.

21. Percezione: DISGIUNTIVISMO QUALIA RAPPRESENTAZIONE SENSe-data link
Risposta: realismo diretto nella variante intenzionalista
Motivo: Supera lo scetticismo senza essere troppo cervellotica sulle allucinazioni. tra le teorie proposte è quella che si avvicina di più al direct realism di thomas reid. A sua volta il direct realism è la visione che meglio ci garantisce da scetticismo e idealismo, vedi Huemer. La rappresentaione garantisce un ruolo alla ragione e l' introspezione dei qualia scongiura lo scetticismo mantenendo la possibilità di allucinazioni. Dalla prefazione di "Skepticism and the Veil of Perception (Studies in Epistemology and Cognitive Theory) - mike huemer: "Since Descartes, one of the central questions of Western philosophy has been that of how we know that the objects we seem to perceive are real. Philosophical skeptics claim that we know no such thing. Representationalists claim that we can gain such knowledge only by inference, by showing that the hypothesis of a real world is the best explanation for the kind of sensations and mental images we experience. Both accept the doctrine of a 'veil of perception:' that perception can only give us direct awareness of images or representations of objects, not the external objects themselves. In contrast, Huemer develops a theory of perceptual awareness in which perception gives us direct awareness of real objects, not mental representations, and we have non-inferential knowledge of the properties of these objects. Further, Huemer confronts the four main arguments for philosophical skepticism, showing that they are powerless against this kind of theory of perceptual knowledge".
Posizione: mediana/minoritaria

22. Identità: biologia, psicologia, trascendenza linkRisposta: trascendenza
Motivo: posizione residuale vista l' insufficienza delle altre (vedi derek parfitt)
Posizione: minoritaria

23. Politica: COMUNITARISMO EGALITARISMO LIBERTARISMO
Risposta: libertarismo
Motivo: efficacia evolutiva (vedi hayek e Frieman)
Posizione: minoritaria (ma di poco!)

Teoria del significato: FREGE MILL link
Posizione: Frege
Motivo:  La teoria descrittiva di Frege (teoria internalista) resta un caposaldo poiché distinguendo tra senso e riferimento consente poi di distinguere tra giudizi analitici e giudizi sintetici. Gli “esternalisti” seguendo Putnam e Kripke hanno elaborato teorie del significato differenti (“teoria del battesimo”) ma gli inconvenienti che segnalano possono essere aggirati con qualche ritocco.
Posizione: maggioritaria

Scienza: REALISMO ANTIREALISMO
Risposta: realismo
Motivo: avvicinamento ad una verità reale.
Posizione: maggioritaria

Teletrasporto: VIVO MORTO linkRisposta: Vivo
Motivo: vedi identità
Posizione: minoritaria

Tempo: TEORIA A TEORIA B linkRisposta: teoria A
Motivo: perchè essere controintuitivi? (non serve per la libertà, la coerenza della fisica non è un valore vedi keith ward per i dettagli sull' integrazione tra senso comune e relatività)
Posizione: minoritaria

Problema del trolley: CAMBIO NON-CAMBIO
Risposta: cambio (oltre un certo limite). Seguire l' intuizione del principio morale ma fino a un certo punto.
Motivo: asimmetria tra agire e non agire (foot) ma non oltre un certo punto di soglia (huemer)
Posizione: ?

Verità: CORRISPONDENZA DEFLAZIONE EPISTEMICA link
Risposta: Corrispondenza
Motivo: salvaguardare i meta-linguaggi
Posizione: maggioritaria

Zombie: INCONCEPIBILI CONCEPIBILI METAFISICAMENTE POSSIBILI link
Risposta: concepibili e metafisicamente possibili
Motivo: necessità della fede, identità come qualcosa di intuibile più che di discernibile.
Posizione: media/minoritaria



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