lunedì 21 maggio 2018

NAPOLETANOFILI

Guai a mancare di complicità quando parli di Napoli, guai a rompere la paternalistica, lì sono tutti troppo simpatici, è una città di simpaticoni, guai ad annoiarsi della simpatia. Il napoletano passa il suo tempo a chiedere comprensione e ammirazione come se esigesse un credito, con un’aria imbarazzata e altezzosa, sconta la colpa di aver fatto di se stesso una leggenda, di cercare in essa l’assoluzione da ogni condanna.