L’INTEGRALISTA
La musica di Bach – anche quella strumentale! - è essenzialmente un commento alle Scritture, per questo la religione consegna all’ascoltatore un potere esplicativo che non puo’ essere accantonato.
La produzione del Maestro non puo’ essere distinta tra “sacra” e “profana” ma solo tra “liturgica” (da suonare in Chiesa) e “secolare” (da suonare fuori dalla Chiesa): tutta la musica di Bach è religiosa e rinvia ai testi sacri.