IL DILEMMA
Poniamo che domani sia disponibile, benché estremamente costosa, una cura contro il cancro. L’alternativa è 1) lasciare che in pochi privilegiati vi accedano o 2) alzare le tasse e consentire l’accesso universale. Tuttavia, se il costo fosse ancora più alto non resterà che la prima alternativa. Insomma, oggi il problema è stabilire “chi paga”, domani sarà “quali cure escludere”.
Poniamo che domani sia disponibile, benché estremamente costosa, una cura contro il cancro. L’alternativa è 1) lasciare che in pochi privilegiati vi accedano o 2) alzare le tasse e consentire l’accesso universale. Tuttavia, se il costo fosse ancora più alto non resterà che la prima alternativa. Insomma, oggi il problema è stabilire “chi paga”, domani sarà “quali cure escludere”.
Per una persona ragionevole si tratta di problemi “piacevoli” poiché segnalano che la medicina ha fatto passi da gigante. Ma per un egalitarista?