Decalogo per il lavoratore cattolico fondamentalista:
1) ricorda che il lavoro è una vocazione (non si sceglie ma si riceve).
2) Preparati ad essere attaccato e ad entrare nelle liste nere per il tuo atteggiamento discriminatorio e per la tua scorrettezza politica;
3) Fai quello che devi fare senza cercare il conflitto, sii prudente, costruisci per il futuro e ricorda che in un ambiente di lavoro ostile il ricorso al silenzio e alla reticenza – persino alla bugia - è legittimo;
4) Non transigere e rifiuta però ogni coinvolgimento 1) nelle pratiche abortive e di eutanasia, 2) nella distribuzione della pornografica, 3) nella diffusione acritica dell’ideologia gender, 4) nella diffusione eccessivamente critica del cristianesimo. Qui la prudenza deve cessare e il netto rifiuto imporsi, anche a fronte di giuramenti precedenti.
5) Sviluppa le tue capacità imprenditoriali, pensa in modo attivo e creativo. Poiché le probabilità di essere espulsi dagli ambienti lavorativi tradizionali, prima o poi bisognerà inventarsi qualcosa.
6) “Compra cristiano”, anche se costa di più.
7) Sviluppa una rete di imprese con standard cristiani.
8) Sviluppa una rete di collocamento per imprese che privilegiano l’assunzione di persone credenti.
9) Preparati ad essere povero e marginalizzato.
10) Osserva sempre il giorno del Signore e non lavorare la Domenica.