Don Pino, figura storica di CL, tratta il tema del diritto alla violenza dei poveri: "Sono cristiano e qualche volta, forse per sete di giustizia, mi sorprendo a fantasticare di correre a raccogliere il mitra di Guevara, per non sentirmi un verme o un vigliacco...si può ammazzare un uomo tramite la legalità, con la stessa facilità con cui lo si può ammazzare con un fucile […]. In casi simili nessuno può onestamente dire che si tratti di situazioni di pace, di ordine, di legittimità.. Accettare passivamente l’ingiustizia, ce ne fa diventare complici..."