I migliori argomenti per la reintroduzione della schiavitù vengono da una possibile riforma del diritto penale.
Pensate per un attimo allo spreco delle carceri: una massa di gente buttata lì a far niente per anni con una massa di gente che cura la massa di gente buttata lì a far niente. La rieducazione non funziona e la deterrenza nemmeno: a chi interessa capire se la pena è adeguata al danno procurato? A nessuno. In primis non interessa alla vittima che dalla pena dei criminali non guadagna nulla.
Meglio sarebbe un diritto al risarcimento abbinato a lavori forzarti con cui pagarlo. Tale diritto sarà negoziabile: i cittadini lo venderebbero in anticipo a imprese dalla reputazione “spietata” pubblicizzando la cosa. Tali imprese – loro sì - avrebbero tutti gli incentivi per mettere al lavoro i rei rivendicando giuste punizioni.