giovedì 10 marzo 2011

Atomismo

No, l’ energia nucleare non c’ entra.

C’ entra invece un’ accusa che spesso si rivolge alla società contemporanea: l’ eccessiva enfasi sul mercato ci riduce a monadi deprivate di ogni relazione.

Eppure gli USA, patria del liberismo, ai tempi d’ oro sono stati anche la culla dell’ associazionismo più spinto. In merito c’ è persino una ricca silloge di barzellette.

Idem per la Svizzera.

Come se non bastasse il fatto, c’ è pure la spiegazione lineare: più mercato, più rischio, più incentivi a formare reti sociali.

Come la mettiamo?

Caveat: cosa atomizza la società contemporanea? Il  mercato o certe garanzie burocratiche?

Per capire la dinamica basti un esempio: se ai Padri garantiamo una pensione, il loro incentivo a mantenere una relazione con i figli scema.

La mia congettura è che non sia la libera economia a minare le relazioni, piuttosto il welfare esteso, burocratizzato e anonimo.

Se la congettura è corretta, la ricetta per curare l’ atomismo delle società capitalistiche viene da sé. Con una boutade: meno welfare e più capitalismo selvaggio.