giovedì 26 settembre 2024

lotta all'evasione e lotta alla tassazione

 Supponiamo che un paese con un'evasione pari al 20% necessiti di 1mln di euro per costituire il suo esercito. Per raccogliere la somma, sapendo che il reddito imponibile nel paese è pari a 12,5mld, si istituirà una tassa del 10% sul reddito. Con l'evasione di cui sopra, infatti, il gettito sarà pari a 10mld al 10%, ovvero 1mln, proprio quello che ci serve per costruire il bene pubblico. Se l'evasione diminuisce a causa di provvedimenti è giusto diminuire l'aliquota in modo tale da non prendere ai cittadini somme extra rispetto al fabbisogno. Quadra il ragionamento? Analogia: in uno scenario con modelli di intelligenza artificiale che analizzeranno i filmati delle telecamere di sicurezza, con bodycam della polizia, con telecamere in punti strategici e dashcam nei veicoli, registreremo e segnaleremo costantemente tutto cio' che accade. Quindi? Quindi le pene per le infrazioni vanno diminuite.


Giusto?

In uno schema utilitaristico mi sembra corretto.

Tra i cittadini ci sono anche i criminali, occorre pensare anche al loro benessere.

Anche tu sei un criminale. Lo sei al 6%. Oppure metti la tua probabilità, che non sarà mai zero

p.s. sarebbe bello un meccanismo che collega le aliquote all'evasione recuperata.