L'infallibilità sembra una qualificazione altamente problematica da coniugare con i valori del mondo liberale. Si potrebbe rispondere che infatti la Chiesa si oppone al mondo, almeno a questo mondo. Oppure si puo' osservare che il mondo moderno nasce intorno alla Common Law anglosassone, un sistema imperniato sull'infallibilità (sic) del precedente. Evidentemente, infallibilità e corretto dinamismo non sono del tutto incompatibili se è vero come è vero che il mondo anglosassone risulta più adattivo rispetto a quello continentale imperniato sul diritto civile. Il fatto è che il precedente non si ripete mai allo stesso modo ma sempre in un contesto mutato, cosicché la base di riferimento puo' essere ritoccata per adattarsi al nuovo caso concreto. Cio' impone un adattamento graduale, non una fissità perpetua. Il modello di riferimento è quello evolutivo e si contrappone al modello riformistico (i politici che fanno nuove leggi) tipico del diritto continentale. Questo concetti forse possono essere trasposti anche nel mondo della Chiesa vedendola come una realtà evolutiva e non come una realtà riformabile. Il loro punto di forza è che non si tratta solo di concetti ma di una realtà storica concreta che ha avuto esiti positivi, almeno in termini di efficienza della norma.