Gli umanisti rinascimentali non pensavano alla libertà di parola come fanno gli italiani di oggi, come un diritto garantito dalla legge e protetto dai tribunali. Per loro era una virtù, dire la verità al potere. La libertà di parola era strettamente legata alla virtù del coraggio. La libertà di parola faceva parte della fortezza. Oggi molti dicono in privato ciò che non direbbero mai in pubblico ma soprattutto non si vergognano di agire in questo modo. Il valore della virilità è definitivamente tramontato.
https://www.richardhanania.com/p/free-speech-should-be-a-masculine
Per i politici e i giornalisti, deve esserci una correlazione molto più alta tra ciò che dicono in pubblico e ciò che credono sia vero. Finché ci verranno propinate bugie in modo così assiduo, sarò propenso a dire che siamo in crisi.
https://arnoldkling.substack.com/p/the-us-is-in-a-crisis