lunedì 13 luglio 2009

A lume di naso

Davide, spesso ti esprimi in modo scettico nei confronti di studi accademici anche prestigiosi. La tua critica è radicale, non presenti infatti l' alternativa utilizzando il medesimo linguaggio basato sui fatti, dici piuttosto di preferire "il tuo naso" e l' anedottica estemporanea. E' un territorio al riparo da ogni confronto ma quello è un prezzo che sei disposto a pagare.

Il "naso" è importante, ma davvero non si puo' andare oltre parlando di società?

Se qualcuno ti dicesse: ora non lavorerai più e dedicherai i tuoi giorni ad approfondire la questione XXX. Ti finanzio io, il tempo quindi non ti mancherà, puoi andare "oltre il tuo naso".

Che faresti con interi anni a disposizione?

La mia sensazione è che, gira e rigira, finirai per mettere insieme qualcosa che assomiglia molto ai tanto criticati "studi".

Eviterai forse di prendere in considerazione più casi rispetto a quelli in cui ti eri casualmente imbattuto da "dilettante"? Penso proprio di no. Eviterai di rendere omogenei i casi considerati? Penso proprio di no. Eviterai di ordinare scrupolosamente i dati raccolti? Penso proprio di no.

Penso che volendo fare un lavoro onesto, finirai per fare qualcosa di simile a quello che si produce nelle più prestigiose Università. Con tutti i limiti di quei lavori.