lunedì 24 febbraio 2020

TAVOLI SEMPRE PIU' PICCOLI e altri posto

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Ai progressisti molto istruiti piace essere tolleranti in tema di famiglia: ognuno faccia come crede.
Provate a chiedere agli studenti di un liceo bene (zona ZTL, i progressisti molto istruiti vivono lì) che ne pensano dei figli nati fuori dal matrimonio. E che male c'è? Non bisogna condannare! Non bisogna storcere il naso! Non bisogna giudicare.
Poi chiedete cosa penserebbero i rispettivi genitori se LORO avessero un figlio ora. Dalle facce capirete molte cose.

THEATLANTIC.COM
The family structure we’ve held up as the cultural ideal for the past half century has been a catastrophe for many. It’s time to figure out better ways to live together.

TAVOLI SEMPRE PIU' PICCOLI
Quando discutiamo dei problemi che si presentano al paese, non parliamo abbastanza della famiglia. Ci giriamo dall'altra parte, ci sembra di essere "giudicanti", la cosa ci mette a disagio. Troppo a disagio. Forse sentiamo persino puzza di religione, una roba che al confronto lo zolfo ci rilassa.
Ma il fatto più rilevante del nostro tempo è lo sbriciolamento al rallentatore ma inesorabile della famiglia, e molti dei maggiori problemi - istruzione, salute mentale, dipendenza, voglia de lavurà - derivano da tale sgretolamento.
Ci siamo lasciati alle spalle il modello della famiglia anni 50/60, e per la maggior parte delle persone quel modello non tornerà mai. Tuttavia, tutti noi abbiamo "fame" di vivere in famiglie allargate e forgiate in modi nuovi e antichi allo stesso tempo. Questa è un'opportunità significativa, un'occasione per cercare nuove aggregazioni, un'opportunità per consentire ad adulti e bambini di vivere e crescere sotto lo sguardo amorevole di almeno una dozzina di paia d'occhi amorevoli, e di essere sollevati, quando si cade, da una dozzina di paia di braccia preoccupate. Molto meglio che fare la fila allo sportello per poi sottoporre attraverso un modulo i nostri guai ad un impiegato che sta pensando a come passerà il week end.
Per decenni abbiamo mangiato su tavoli sempre più piccoli, con sempre meno parenti intorno. È tempo di trovare il modo di ingrandire i nostri tavoli.
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I RICCHI SEMPRE PIU' RICCHI E I POVERI SEMPRE PIU' POVERI
Se vuoi riassumere in una frase i cambiamenti nella struttura familiare del secolo scorso, puoi dire: più libertà per i singoli, più instabilità familiare.
La vita è migliorata per gli adulti e peggiorata per i bambini. Siamo passati da famiglie numerose, interconnesse ed estese, che proteggevano le persone più vulnerabili, a famiglie nucleari che danno ai privilegiati più spazio per godersi la vita e i loro talenti.
I ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri è uno slogan che fa ridere da un punto di vista economico, ma da un punto di vista sociale è invece azzeccato.

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The family structure we’ve held up as the cultural ideal for the past half century has been a catastrophe for many. It’s time to figure out better ways to live together.

SCUOLE E BUONI PASTO

Il governo ti fornisce buoni pasto senza gestire negozi di alimentari.
I governi forniscono strade senza costruirle.
I governi forniscono lo smaltimento dei rifiuti senza possedere i camion della spazzatura.
Quindi, perché è necessario che il governo possieda le scuole per garantire istruzione gratuita a tutti?

SOUTH PARK

L'educazione civica fatta con South Park è fondamentalmente corretta: la politica ti fa male e tu la fai male. Il tuo tribalismo ti rende una persona peggiore, e se avessi successo il mondo sarebbe un posto peggiore. Se vuoi migliorare il posto in cui vivi, liberati dalla politica e dedicati ad altro.

COSE IMPARATE STAMATTINA SUL VIRUS

COSE IMPARATE STAMATTINA SUL VIRUS
Ma perché si litiga tanto sulle statistiche che confrontano il coronavirus e l'influenza stagionale? i numeri non sono uguali per tutti?
Da quello che ho capito, le statistiche impiegate nei confronti sono significative solo se fatte su campioni ampi, omogenei e possibilmente su casi "giunti a esito" (morti o guariti). L'omogeneità richiede cioè che ci si riferisca solo a persone della stessa età, che vivano nello stesso ambiente sociale/relazionale, che godano del medesimo stato di salute e che fruiscano dello stesso sistema sanitario.
Ma queste statistiche non sono disponibili, cosicché cerchiamo di immaginarcele dai dati grezzi che abbiamo in mano. Si tratta quindi di "proiettare", di "stimare". Da qui le divergenze di valutazione. In questa fase darei più credito ai mercati delle scommesse che ai luminari.
Faccio solo un esempio (gli altri potete inventarveli voi): per l'influenza stagionale esiste un vaccino, per il coronavirus no, cio' significa che il coronavirus infetterà una quota di soggetti deboli molto più elevata. Ne conseguirà una mortalità decisamente più alta anche a fronte a un'aggressività del virus non particolarmente devastante. In questo senso chi dice che il coronavirus farà una "strage" e che non è particolarmente aggressivo potrebbe mandarci in confusione senza contraddirsi.
Un ultima cosa la vorrei dire sulle critiche più comuni rivolte ai provvedimenti presi in Lombardia. Di solito sono di questo tenore: "ma perché hanno chiuso le scuole e non i mezzi pubblici?".
Da parte mia mi sento di poter dire che lo scopo non è isolare i focolai del virus (operazione ormai troppo difficile) ma diluire i contagi in modo da non avere picchi che mandino in crisi i servizi sanitari. E' un po' il concetto di contagio controllato di cui parlavo nel mio post di settimana scorsa. In questo senso è normale proibire certi eventi e non altri.

PERCHE' LITIGHIAMO IN CONTINUAZIONE?

PERCHE' LITIGHIAMO IN CONTINUAZIONE?


Ci sono tre tipi di disaccordo:

(1) sui fatti,
(2) sui valori,
(3) sui modelli.

Esempio di (1): esiste la mente umana?
Esempio di (2): le diseguaglianze sono giuste?; oppure: la sonata al chiaro di luna è bella?
Esempio di (3): è la terra a girare intorno al sole o viceversa?

I disaccordi (1) e (2) sono sull'esistenza di qualcosa, il disaccordo (3) è sul senso. In genere (1) e (2) vengono risolte con l'evidenza, e (3) con la semplicità.

Faccio qualche altro esempio.

A) Esiste il libero arbitrio? (disaccordo sui fatti).
B) Esiste il bosone di Higgs? (disaccordo suil modello).
C) Esiste Dio? (disaccordo sul modello).
D) Le diseguaglianze sociali sono giuste? (disaccordo sul valore).
E) Copernico o Tolomeo? (disaccordo sul modello).
F) Il folle è un tipo con preferenze bizzarre o un malato da curare? (disaccordo sul modello).
G) Il bambino con problemi nelle divisioni è un discalculico o un asino? (disaccordo sul modello).
H) Pro-life o pro-choice? (disaccordo sui fatti).
I) Pro o contro John Zorn? (disaccordo sul valore)

Hai voglia a dividere tra 1, 2 e 3. Quasi sempre i piani si intersecano. Prendiamo il tipico caso di disaccordo sui fatti: esiste X? Chi dice sì difende l'evidenza e chi dice no ne afferma l'illusorietà proponendo un modello alternativo, di solito più semplice proprio perché non deve postulare X.

Alla fine il confronto è: tra l'evidenza e un modello più semplice. E' il caso del problema del libero arbitrio (ma anche dell'esistenza della mente umana). Lo scientista afferma che sono illusioni e propone un modello più semplice dove la natura è tutto. Il problema è che non solo l'evidenza permane e resta compatibile con il modello proposto.

Domanda: vince la semplicità del modello o la forza dell'evidenza? E' qui che ci si divide.

Un albero che cade nella foresta fa rumore? Chi crede che i suoni "esistano" e siano reali risponde di sì, chi pensa che possano essere ridotti a frequenze d'onda risponde di no (se non c'è orecchio, non c'è suono).

Io di solito ricorro all' "argomento di coscienza". Si tratta di un argomento pragmatico: se chi propone il modello semplificato continua nei suoi discorsi a sottendere X o a comportarsi COME SE X esistesse, allora vince l'evidenza. In caso contrario, vince la semplicità.

Esempio: se tu neghi che il colore giallo esista ma poi, fuori da questa stanza, continui a menzionarlo COME SE esistesse, allora probabilmente hai torto.

Alla fine siamo al "predicar bene e razzolar male": se un animalista vegano poi di notte si scofana piatti di carne, la mia reazione è: "poiché nemmeno tu credi nella tua causa, forse la tua causa è davvero debole".

L' "argomento di coscienza" è logicamente fallato ma è pur sempre qualcosa: quando si è su un crinale anche una debole brezza ci fa precipitare da una parte piuttosto che dall'altra.

I fatti diventano facilmente modelli, ma anche i modelli divntano fatti. E' il caso del problma C: il teismo propone un modello che contempla anche l'esistenza di Dio, si tratta di un modello più complicato? Bè, dipende. Dipende se dobbiamo spiegare anche l'esistenza della mente umana, o del libero arbitrio, o dell'ordine dell'universo. Ma la mente umana e il libero arbitrio esistono? Vanno spiegati? Ed ecco allora che torniamo ad un disaccordo sui fatti (1).

SULL'OBBLIGAZIONE POLITICA


Puoi studiare per anni la filosofia politica ma alla fine la domanda a cui devi rispondere è sempre la stessa:

supponiamo che una ex gelosa minacci di uccidersi (o di uccidere qualcuno) se sposerai la tua nuova fidanzata. Cosa è giusto che tu faccia? Restare single a vita o sposarsi ugualmente?

***

Hai risposto di "no"? Nota il parallelo:

1) Una società di giusti non ha bisogno dello stato. Ok?
2) Da 1) segue che lo stato non puo' avere pretese morali su un giusto. Ok?
3) Ma lo stato puo' dire: se non ti assoggetti alle mie coercizioni, Tizio compierà un crimine.
4) Nota il parallelo con la situazione di cui sopra: non puoi fare qualcosa di legittimo perché un terzo potrebbe compiere un crimine.
5) Anche in questo caso si ripropone la domanda: è giusto cedere al ricatto morale?
6) Non so cosa rispondere, anche se molto dipende dai livelli: se Thantos minaccia di distruggere l'universo se non smetti di ascoltare la musica punk, probabilmente è giusto cedere.

domenica 23 febbraio 2020

The Social Function of ‘Intersectionality’ - FACE

Per spiegare l'idea farò un esempio ricorrendo al concetto di "intersezionalità"
Immaginatevi una società in cui, per non discriminare le minoranze, occorre che chi assume riservi una quota di lavori a ciascuna di loro. Supponete poi che una compagnia garantisca una parte di lavori alle donne e una parte ai neri e venga accusata di non riservare una quota alle donne nere. Secondo l'idea di intersezionalità, infatti, se consideriamo minoranza debole le donne e i neri, allora una minoranza ancora più debole sarà quella delle donne nere.
Ma da dove esce questa idea? C'è chi parla di "finestra di Overton", un concetto per cui una certa idea passa naturalmente da impensabile, a radicale, a accettabile, a razionale, a diffusa, a legalizzata. Ecco, l'idea di intersezionalità è stata immessa affinché percorra questo circuito il più celermente possibile.
Ma c'è un'ipotesi alternativa: l'obbiettivo del movimento contro tutte le discriminazioni è quello di combattere contro i pregiudizi sociali, ok? Nel momento in cui la vittoria è vicina, occorre inventarsene sempre di nuovi affinché il movimento non si estingua. Non solo, chi fa le proposte migliori ascende la scala gerarchica del movimento.
Prendete il caso della Chiesa cattolica (o di qualunque organizzazione umanitaria), nel momento in cui la povertà va sparendo occorre individuare nuovi significati per questo termine. La cosa garantisce una continuità della presenza attiva della Chiesa, nonché una visibilità per chi riesce nell'intento.

aaaaaaaaaaaa
The Social Function of ‘Intersectionality’
fakenous.net
Citation (APA): fakenous.net. (2020). The Social Function of ‘Intersectionality’ [Kindle Android version]. Retrieved from Amazon.com

Parte introduttiva
Evidenzia (giallo) - Posizione 2
The Social Function of ‘Intersectionality’ fakenous.net
Evidenzia (giallo) - Posizione 10
What’s Intersectionality?
Nota - Posizione 10
Ttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 13
The company had black employees, and it also had female employees, but it had no black female employees. (The black employees were men doing manual labor; the female employees were white women doing secretarial work— or something like that.)
Nota - Posizione 15
Il caso
Evidenzia (giallo) - Posizione 21
Is it Real?
Nota - Posizione 22
Ttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 25
I see no problem with recognizing intersectionality as a valid concept
Evidenzia (giallo) - Posizione 26
The Social Function of ‘Intersectionality’ About Cultural Groups
Nota - Posizione 27
Ttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 27
collections of humans who have some shared norms, beliefs, and practices;
Nota - Posizione 28
Gruppi culturali
Evidenzia (giallo) - Posizione 29
These cultural groups used to be mainly tribes. Now they’re mainly nations.
Evidenzia (giallo) - Posizione 33
Most cultural groups, by the way, hold extremely self-congratulatory beliefs;
Evidenzia (giallo) - Posizione 36
all cultural groups have status hierarchies.
Evidenzia (giallo) - Posizione 38
The Social Justice Tribe
Nota - Posizione 38
Tttttttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 41
fighting against prejudice in our society.
Nota - Posizione 41
Social justice warrior
Evidenzia (giallo) - Posizione 42
especially racism and sexism
Evidenzia (giallo) - Posizione 43
The wider society is, for the SJW’s, divided into good and bad groups: the good people are the oppressed,
Nota - Posizione 43
Oppressi
Evidenzia (giallo) - Posizione 46
The movement did more than promote political change. It also provided a sense of meaning and identity
Nota - Posizione 47
Culto
Evidenzia (giallo) - Posizione 49
The Threat to the Tribe
Nota - Posizione 49
Tttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 50
SJ Tribe has always faced a peculiar threat: the threat of its own success.
Evidenzia (giallo) - Posizione 51
if the tribe were to actually succeed in its goals, that very success would undermine the tribe’s core beliefs.
Nota - Posizione 52
Se il pregiudizio sparisce
Evidenzia (giallo) - Posizione 53
Preserving the Tribe
Nota - Posizione 54
Ttttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 56
increasingly advanced, increasingly subtle prejudice detectors
Nota - Posizione 56
La contromossa al pregiudizio che svanisce
Evidenzia (giallo) - Posizione 58
Enter “intersectionality”.
Evidenzia (giallo) - Posizione 59
serves as one example of the self-defense mechanism of the SJ subculture.
Evidenzia (giallo) - Posizione 62
Climbing the Status Hierarchy
Nota - Posizione 62
Tttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 63
also serves a useful function for certain individuals: it helps them climb the social status hierarchy within the Social Justice Tribe.
Evidenzia (giallo) - Posizione 67
It is no accident that the person who introduced the idea of Intersectionality was a black woman.
Nota - Posizione 67
Oppresso uguale buono per sjw
Evidenzia (giallo) - Posizione 71
the best person in the world would be a poor, disabled, black, lesbian, Muslim, immigrant transwoman.)
Evidenzia (giallo) - Posizione 72
So What
Nota - Posizione 72
Ttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 78
that was my analysis of why ‘intersectionality’ took hold:
Nota - Posizione 78
Utile al mvimento e utile al singolo
Evidenzia (giallo) - Posizione 80
Appendix: Reactions
Nota - Posizione 80
Tttttttgtgg
Evidenzia (giallo) - Posizione 89
One person strenuously insisted that SJW’s would be happy for their movement to disband due to having succeeded.