L'impresa moderna si appropria di questo lessico per mettersi dalla parte della divinità e richiedere sacrifici al lavoratore facendo apparire questo sforzo come un nobile dono da parte sua. Il buon lavoratore si sacrifica per l'impresa quando lo fa Deve sentirsi nobilitato per la causa Ma questa è una manipolazione lessicale troppo spesso finalizzata allo sfruttamento. Ieri i sindacati contrattualizzata vano il sacrificio oggi non riescono più a farlo Chi non si sacrifica per l'azienda non è un buon lavoratore e probabilmente non farà carriera lui stesso Sara preda di sensi di colpa è propenso ad accettare il fatto di essere un perdente.