venerdì 8 febbraio 2008

Difesa del preference voting all' Australiana

  1. Attraverso un premio di maggioranza è possibile correggere il difetto tipico dei sistemi uninominali.
  2. Tiene conto del vettore di preferenze.
  3. Elimina la zavorra dell' intermediazione partitica consentendo l' entrata di outsider portatori di novità reali.
  4. Il premio di maggioranza stabilizza la composizione finale dell' organo elettivo.

Le mie uniche riserve riguardano il premio di maggioranza. I partiti continuerebbero ad avere un ruolo preminente. Meglio allora traslare le funzioni di questo espediente nell' elezione diretta e dsgiunta dell' organo governativo assicurando a quest' ultimo forti poteri nel campo dell' inziativa legislativa, sempre ovviamente sotto veto parlamentere. Un mix quindi tra Australia e USA.



Qui per altre controindicazioni.