martedì 17 luglio 2018

IL PROGRESSO NON ESISTE

IL PROGRESSO NON ESISTE
Ve lo ricordate il Libro della Giungla? Baloo è goloso di miele ma le sue scorte sono scarse poiché le api difendono strenuamente i loro alveari. Quando fa amicizia con Mowgli sfrutta l’intelligenza del suo amico umano in grado di escogitare mille trucchetti (tecniche) per ingannare le api. Conclusione: Baloo comincia a vivere nell’abbondanza ma non sa gestirla, passa di scorpacciata in scorpacciata facendo indigestioni che lo rendono ancora più triste rispetto a quando non conosceva il suo dotatissimo amico. A quanto pare l’intelligenza di Mowgli non ha giovato a Baloo che era abituato ad avere e a gestire X e non Y. Baloo ora sa produrre di più ma non gli serve a niente poiché non sa consumare di più. La produzione dipende ora dalla tecnica mentre la capacità di godere dall’evoluzione: sono due variabili che viaggiano a velocità differenti.
Il progresso puo’ dirsi un cambiamento per il meglio ottenuto attraverso le idee anziché attraverso l’evoluzione naturale. L’elemento cruciale qui sono le idee (ovvero la coscienza). La tecnica (ovvero le idee applicate) producono inevitabilmente un cambiamento accelerato rispetto all’evoluzione naturale. D’altro canto, il cambiamento nella nostra capacità di godere delle innovazioni è scandito proprio dall’evoluzione naturale. Da questa discrasia temporale nasce lo “spreco” del progresso.
Per negare questa tesi vengono in mente alcuni doni del progresso, per esempio l’allungamento della vita umana: chi puo’ considerarla uno spreco? Ma speranza di vita e benessere non sono la stessa cosa: gli animali dello zoo vivono più a lungo di quelli selvaggi ma siamo sicuro che sappiano godere di questo privilegio? Siamo sicuri che barattare taluni rischi con una vita più lunga arrechi una maggiore felicità? Altro esempio: l’alfabetizzazione. L’analfabeta vivrebbe oggi in un inferno ma l’alfabetizzazione generalizzata è il rimedio o la causa di questo inferno? Altro esempio: oggi sappiamo combattere lo scorbuto, ovvero quella terribile malattia che colpiva i marinai che affrontavano lunghi viaggi in mare. Tuttavia, i lunghi viaggi in mare sono un portato del progresso, in altre parole: il progresso ha solo rimediato ad un guaio del progresso. Altro esempio di progresso (morale): l’abolizione della schiavitù. Ma anche qui, la schiavitù, a suo tempo, fu un progresso, o perlomeno un portato di quel progresso che fu la rivoluzione agricola. Ancora una volta il progresso rimedia ad un guaio del progresso.
QUILLETTE.COM
I should start with a caveat. This article discusses an issue which reaches well beyond the scope of a couple of thousand words or so, and as such will provoke questions and challenges which cannot be addressed within these limits. The argument presented, being downstream of some more fundamental pr...
Mi piaceVedi altre reazioni

Does Progress Exist? Alex Smith

Does Progress Exist?
Alex Smith
Citation (APA): Smith, A. (2018). Does Progress Exist? [Kindle Android version]. Retrieved from Amazon.com

Parte introduttiva
Evidenzia ( giallo) - Posizione 2
Does Progress Exist? By Alex Smith
Evidenzia ( giallo) - Posizione 12
isn’t to say that things can’t get better,
Nota - Posizione 12
IL FATTO CHE IL PROGRESSO NN ESISTA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 15
1) change, 2) which is for the better, and crucially 3) which is driven by humans rather than arrived at evolutionarily.
Nota - Posizione 16
DEFINIZIONE DI PROGRESSO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 18
The crucial difference is the presence of consciousness;
Nota - Posizione 18
L ARTIFICIOSO...L IDEA DI IDEA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 21
ability to ‘manually override’ our evolutionary template
Nota - Posizione 21
RITMI SUPERIORI
Evidenzia ( giallo) - Posizione 23
man’s ideas not only contribute to evolution also act in opposition to it— since
Nota - Posizione 24
ASSUNTO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 27
After Point Zero we had ‘man as innovator,’
Nota - Posizione 28
PRIMA ANIMALE POI INNOVATORE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 30
‘mind and body’ of man isn’t able to adapt to the changes he makes in real time.
Nota - Posizione 30
L IDEA IPERA IN MODO PIÚ RAPIDO DELL EVOLUZIONE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 32
This rule applies no matter how good the idea seems at first glance,
Nota - Posizione 32
PRINCIPIO LATENTE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 36
The Jungle Book.
Nota - Posizione 36
Ttttttttt
Evidenzia ( giallo) - Posizione 36
Baloo the bear loves honey, but his supply is very limited
Nota - Posizione 36
BALOO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 37
when he meets Mowgli, the human, he begs him to use his “tricks”
Nota - Posizione 37
MOWGLI
Evidenzia ( giallo) - Posizione 38
Baloo gorges himself to the point of sickness.
Nota - Posizione 38
FINALE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 39
the bear is adapted to have X amount of honey, but not Y amount of honey.
Nota - Posizione 39
LEZIONE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 41
We are unable to rapidly create conditions better suited to the functioning of the human animal than those arrived at evolutionarily, and instead simply impair our functioning in an unpredictable ways.
Nota - Posizione 42
TEOREMA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 43
life expectancy.
Nota - Posizione 43
UN BENE REGALATOCI DAL PROGRESSO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 45
mitigation of mortal risk, which can even be achieved at the cost of general wellbeing.
Nota - Posizione 46
UN POSSIBILE TRADE OFF
Evidenzia ( giallo) - Posizione 46
animals in a zoo
Nota - Posizione 46
VIVONO DI PIÙ
Evidenzia ( giallo) - Posizione 60
it’s quite hard to make a case against literacy
Nota - Posizione 60
ALTRO ESEMPIO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 60
we live in a world where to be illiterate is to suffer.
Nota - Posizione 60
SEMBRA CHIARO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 61
this condition is answered by literacy, or caused by it.
Nota - Posizione 61
MA LA DOMANDA È UN ALTRA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 62
literacy has not been the ‘price of admission’
Nota - Posizione 62
X MOLTI...
Evidenzia ( giallo) - Posizione 64
literacy began to spread, it started to shape society to the point that it became non-optional.
Nota - Posizione 64
ARM TO RACE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 68
they simply introduced a form of inequality where none existed previously.
Nota - Posizione 68
TRA L ALTRO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 80
our triumph in overcoming the blight of scurvy on long sea voyages by providing sailors with limes to counter vitamin C deficiency.
Nota - Posizione 80
ALTRO PROGRESSO APPARENTE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 82
the problem was a side-effect of a man-made innovation in the first place— long sea voyages.
Nota - Posizione 83
LA CAUSA DELLA PIAGA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 84
We didn’t really achieve anything— we
Nota - Posizione 85
DI FATTO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 85
Consider, for instance, the abolition of slavery.
Nota - Posizione 86
ALTRO ESEMPIO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 87
slavery, rather than being a natural blight that we overcame, was in fact once upon a time a ‘progressive’ innovation,
Nota - Posizione 88
MA...
Evidenzia ( giallo) - Posizione 89
an unintended consequence of agriculture,
Nota - Posizione 89
Cccccccccccf
Evidenzia ( giallo) - Posizione 94
not to cease innovating, but to innovate with an eye on Point Zero
Nota - Posizione 94
COSA CI PORTIAMO A CASA

lunedì 16 luglio 2018

UN BUON ARGOMENTO ABORTISTA

UN BUON ARGOMENTO ABORTISTA
Il paradosso di Sorite afferma che - come principio generale - se da un mucchio di sabbia levi un granello di sabbia ottieni un altro mucchio di sabbia, dal che deriva che, iterando questa pratica, dobbiamo necessariamente concludere che anche un granello di sabbia costituisce un mucchio di sabbia, il che è assurdo. Analogamente: se da un uomo levo una cellula otterrò ancora un uomo, dal che deriva che, iterando questa pratica, dobbiamo concludere che una singola cellula umana costituisce un uomo, il che è assurdo. Risolvendo il paradosso di Sorite potremo risolvere anche il paradosso dell'uomo a cui sottraggo le cellule una ad una.
Il paradosso di Sorite puo’ risolversi in vari modi: 1) concentrandosi sul punto di partenza dell’intero processo, cioè dicendo che i mucchi di sabbia non esistono in quanto tali, oppure 2) concentrandosi sul punto d’arrivo dell’intero processo, cioè ammettendo che in qualche modo anche un granello di sabbia puo' dirsi che costituisca un “mucchio” di sabbia, oppure 3) facendo notare che il paradosso deriva dal fatto che il concetto di “mucchio” è imprecisato, una volta che sarà precisato sarà anche possibile individuare quando nel processo descritto un “mucchio” cesserà di essere tale. La terza soluzione sembrerebbe quella più di buon senso. Parallelamente si potrebbe dire che una volta precisato il concetto di “uomo” sapremo dire a che punto del processo di sottrazione cellulare non avremo più un uomo di fronte a noi. In definitiva, rispetto a ritenere cruciali l’inizio e la fine del processo il buon senso ci spinge a privilegiare un punto intermedio.
Il paradosso di Sorite puo’ facilmente applicarsi anche ad un processo di addizionale oltre sottrattivo: quando ottengo un “mucchio” di sabbia aggiungendo granello a granello? Gli abortisti fanno notare: e perché mai il paradosso di Sorite non dovrebbe potersi applicare anche all’uomo nella sua fase nascente oltre che nella sua fase morente?
PHILPAPERS.ORG
Warren Quinn was widely regarded as a moral philosopher of remarkable talent. This collection of his most important contributions to moral…
Mi piaceVedi altre reazioni
Commenta

venerdì 13 luglio 2018

IL CONTROVOTO

Riccardo Mariani
IL CONTROVOTO https://www.econlib.org/does-immigration-help-the-dems/
C'è chi insinua che la Sinistra si batta strenuamente per i diritti politici degli immigrati perché vede in quel gruppo sociale un potenziale bacino di voti. Ma davvero gli immigrati spingono la Sinistra alla vittoria? No, sebbene, questo è vero, votino costantemente a Sinistra. Tuttavia, ci sono due tendenze che controbilanciano il voto espresso da questa costituency: innanzitutto, la gente non vota solo guardando ai candidati ma guardando anche a come votano gli altri elettori; molti elettori di Sinistra – presumibilmente i più tiepidi - piuttosto che votare "con" in neo-cittadini si sposta a Destra. Poi, le generazioni meno recenti di immigrati, in presenza di generazioni più recenti, si percepiscono come più assimilate e si spostano a Destra. Tutto sommato penso che la battaglia politica della Sinistra su questo punto sia soprattutto una battaglia ideale, poco legata ad interessi elettorali inesistenti.
LINK.SPRINGER.COM
We extend the standard Downsian framework to suppose that voters consider the identity of each candidate's supporters when deciding whom to support, rather than considering only the announced policy...
Mi piaceVedi altre reazioni
Commenta

Notizie

POLITICA SPERIMENTALE

POLITICA SPERIMENTALE
Introdurre un salario minimo o no? Perché non introdurlo solo in Basilicata?
Flessibilizzare o stabilizzare i contratti di lavoro? Nel dubbio flessibilizziamoli in Campania e stabilizziamoli in Calabria?
Che ne facciamo della Flat Tax? Variamola solo in Liguria e Sicilia.
Liberalizzare le droghe leggere? Liberalizzarle in Umbria (mentre nel frattempo proibiamo l’alcol in Lombardia).
Che l’aborto sia illegale… nel Lazio e in Puglia!
Diminuire i gradi di giudizio da tre a due? Sì, ma solo in Lombardia.
Legalizziamo la figura del delatore civico, ma solo in Toscana. E quella dell’agente provocatore in Trentino.
Il gioco d’azzardo verrà proibito… in Sardegna ed Emilia. E vediamo che succede.
Eccetera.
In altri termini: perché non sostituire le Leggi con gli Esperimenti?
A questo proposito, se non la sapete, vi racconto la storia più importante vissuta dall’umanità nell’ultimo mezzo secolo: dal 1980 in Cina sono uscite dalla povertà 800 milioni di persone. Alla base di questo fenomeno epocale ci sono le SEZ (special economic zone): ogni idea di policy veniva testata in una zona geograficamente limitata che costituiva così giurisdizione a parte, quelle che funzionavano venivano “scalate” altrove, le altre venivano abortite.
La società è una realtà troppo complessa per essere governata a tavolino calando dall’alto leggi universali, le buone politiche non sono programmate a priori ma emergono in un processo continuo di tentativi ed errori in concorrenza tra loro. La natura è pur sempre maestra e la scienza è il nostro fiore all’occhiello, facciamo in modo che insegnino qualcosa anche alla politica.
AMAZON.COM
How do we know which social and economic policies work, which should be continued, and which should be changed? Jim Manzi argues that throughout history, various methods have been attempted—except for controlled experimentation. Experiments provide the feedback loop that allows us, in certai...

Want Higher Taxes Pay Them Yourself. matt zwolinski broncobilly warren buffett

Want Higher Taxes Pay Them Yourself.
matt zwolinski broncobilly warren buffett
Citation (APA): buffett, m. z. b. w. (2015). Want Higher Taxes Pay Them Yourself. [Kindle Android version]. Retrieved from Amazon.com

Parte introduttiva
Nota - Posizione 2
vuoi più tasse? paga volontariamente! xchè nn lo si fa? 1 xchè siamo egoisti (no viste le abbndanti donazioni) 2 xchè tutti noi sappiamo che esistono vie alternative e migliori il dilemma del prigioniero? spiega forse xchè si dona poco ma nn xchè si dona poco allo stato l' argomento dellvipocrisia: se nn fai quel che dici prob. quel che dici è falso
Evidenzia ( giallo) - Posizione 15
After all, if Buffett really believes that he ought to be paying more taxes, then what’s stopping him?
Evidenzia ( giallo) - Posizione 24
it’s about two-tenths of one percent of what Americans spend on ice cream in a given year.
Evidenzia ( giallo) - Posizione 27
Why so little?
Evidenzia ( giallo) - Posizione 27
selfish
Evidenzia ( giallo) - Posizione 29
difficult to square with the large amounts of money that Americans give to charity
Evidenzia ( giallo) - Posizione 34
most people know that there are better and more efficient ways of using their money to help other people than giving it to government.
Evidenzia ( giallo) - Posizione 77
The Prisoners’ Dilemma might explain why people aren’t more generous with their money in general. But the Prisoners’ Dilemma doesn’t explain why the other charities raise so much more money than yours.
Evidenzia ( giallo) - Posizione 89
Argument from Hypocrisy

LA TASSA VOLONTARIA

LA TASSA VOLONTARIA
La logica mi sembra fallata: se devo costruire una strada e l’unico contributo è il mio, la strada non si fa, oppure si fa, tutti ne beneficiano a scrocco e io sono l’unico che paga. Lo stesso se falciassi le aiuole della strada pubblica. In questi casi una tassa è plausibile ed è quindi plausibile affermare "non lo faccio perché pago le tasse". Ma se invece chiedo più generosità verso i migranti africani e comincio con l'ospitarne uno a casa mia aumento la generosità netta del sistema conseguendo il mio obbiettivo senza gravare su chi invece vorrebbe respingerli in Libia infischiandosene della "generosità" o ritenendo che siamo già stati abbastanza generosi. In questo caso anche l'azione individuale ha un senso. D'altronde è la logica sottostante all'istituto della "sponsorizzazione". Inoltre: perché mai uno dovrebbe donare a quelle ONLUS che forniscono assistenza ai senza tetto visto che "paga già le tasse"? Si tratta forse di una contraddizione?
Commenti