lunedì 1 giugno 2009
sabato 30 maggio 2009
Falso movimento
.... traccia il bersaglio intorno all' oggetto colpito... non cogliere nel segno ma segna cio' che cogli... bara felice... mira alla mira... scatena la melodia nella stanza pietrificata...
... altri oggetti che barano progettati da Mike Mak...
... altri oggetti che barano progettati da Mike Mak...
venerdì 29 maggio 2009
Da qualche parte
... per chi è sempre lontano da tutto, il telefono è rubinetto, fontana di voci dalle gocce sempre diverse... e per il resto ci facciamo allevare da questa camera... che ti fissa come un' ostrica piombata dentro l' acqua, fredda, buia, reclusa... teniamo duro... sappiamo per certo che da qualche parte... forse sull' arcobaleno... ci sarà pure una spazzola che pronta a sorriderci...
Benavides, prouttore di una semplicità "oggettiva".
Incontro alla vita
... basta appena un soffio a sparpagliare i giorni... il contrattempo è grazia... è una forma di vita che va incontro alla vita suo unico amore... controcorrente... presa dentro una calibrata brezza...
Chi l' avrebbe mai detto!?
Io ho più bidoni di te. Tiè
Filosofia del riciclaggio: "... vale la pena di risparmiare tutto... tranne il proprio tempo..."
Think Globally, Act Irrationally: Recycling...
Think Globally, Act Irrationally: Recycling...
Restaurando
A mattino inoltrato, nel pieno procedere del giorno, ancora qualche fanigottone si attarda nel letto, segnato dall' ipnosi, intento al restauro di sonni perduti... cornice ideale per l' impraticabile sogno...
giovedì 28 maggio 2009
La peggiore ONG del mondo
La minaccia demografica
Scrive Gotti Tedeschi: l'impressione è che spesso si tende a confondere le cause con gli effetti. Probabilmente, le bolle speculative (dalla new economy ai mutui sub-prime) non sono la causa del problema ma uno dei suoi effetti.
Ma allora perché si è stati costretti a utilizzare pericolosi strumenti finanziari innovativi e a sottovalutare i rischi connessi?
Per Gotti Tedeschi, la risposta è: per compensare un fenomeno che si voleva ignorare nelle sue radici, cioè l'insufficiente crescita economica dovuta a insufficiente natalità.
Non mi convince. Dirò di più, solo Sartori mi convince ancora meno.
Ma allora perché si è stati costretti a utilizzare pericolosi strumenti finanziari innovativi e a sottovalutare i rischi connessi?
Per Gotti Tedeschi, la risposta è: per compensare un fenomeno che si voleva ignorare nelle sue radici, cioè l'insufficiente crescita economica dovuta a insufficiente natalità.
Non mi convince. Dirò di più, solo Sartori mi convince ancora meno.
Affamare la bestia
Finanze sul baratro? Proposta: legalizzare e tassare la produzione e il consumo della marijuana anche per uso ricreativo.
La politica monetaria nel corso della crisi?
Restrittiva. Secondo i normali standard il tasso dovrebbe essere a -5%.
Diplomati e dropout...
... sul lavoro spesso sono perfetti sostituti tra loro.
workers with below high school education are perfect substitutes for those with a high school education
workers with below high school education are perfect substitutes for those with a high school education
Perchè cresce la spesa sanitaria?
Tra le altre, ecco una buona risposta: l' innovazione tecnologica abbassa i costi...
La critica pigra
"...negli anni nessun modello economico è riuscito a prevedere alcun che nè sul piano macroeconomico che microeconomico..."
Penso che dietro ad uscite di questo tenore, più che un' errata valutazione ci sia dell' ignoranza.
A questo proposito esemplare è il cristallino editoriale sul Sole 24 di oggi in cui Roberto Perotti considera alcune pigre critiche rivolte agli economisti accademici:
"Gli economisti non hanno previsto nè capito la crisi perchè la metodologia prevalente si basa su modelli troppo astratti e matematici...".
Perotti: questa critica è frutto dell' ignoranza...
"Gli economisti guardando la realtà con la lente perversa di ipotesi assurde come le aspettative razionali, l' informazione completa, i mercati efficienti...".
Perotti: anche questa critica è frutto di una profonda ignoranza...
"Gli economisti non hanno previsto la crisi".
Perotti: qui c' è molta confusione, ai sismologi nessuno chiede di prevedere i terremoti... si domanda invece una valutazione seria delle conseguenze e di come debbano essere affrontate.
"Molti non economisti hanno previsto la crisi...".
Perotti: falso.
Dopodichè, si passa giustamente all' analisi di accuse più serie e circostanziate. Es.: la maggioranza degli economisti non ha nè previsto nè capito la crisi perchè era all' oscuro di sostanziali innovazioni nel mercato del credito...
Penso che dietro ad uscite di questo tenore, più che un' errata valutazione ci sia dell' ignoranza.
A questo proposito esemplare è il cristallino editoriale sul Sole 24 di oggi in cui Roberto Perotti considera alcune pigre critiche rivolte agli economisti accademici:
"Gli economisti non hanno previsto nè capito la crisi perchè la metodologia prevalente si basa su modelli troppo astratti e matematici...".
Perotti: questa critica è frutto dell' ignoranza...
"Gli economisti guardando la realtà con la lente perversa di ipotesi assurde come le aspettative razionali, l' informazione completa, i mercati efficienti...".
Perotti: anche questa critica è frutto di una profonda ignoranza...
"Gli economisti non hanno previsto la crisi".
Perotti: qui c' è molta confusione, ai sismologi nessuno chiede di prevedere i terremoti... si domanda invece una valutazione seria delle conseguenze e di come debbano essere affrontate.
"Molti non economisti hanno previsto la crisi...".
Perotti: falso.
Dopodichè, si passa giustamente all' analisi di accuse più serie e circostanziate. Es.: la maggioranza degli economisti non ha nè previsto nè capito la crisi perchè era all' oscuro di sostanziali innovazioni nel mercato del credito...
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