mercoledì 24 ottobre 2018

Lo spirito del PIL

Lo spirito del PIL

Puo’ esistere un’etica laica?
No, qui non intendo affrontare discorsi metafisici, meta-etici o che riguardino il problema del “fondamento”. Non intendo nemmeno pignolare su questa o su quella sfumatura. Mi pongo la domanda come se la porrebbe un uomo della strada: puo’ esistere un solido bene post-cristiano?
Tanto per anticipare la conclusione: sono abbastanza ottimista, penso che un’etica laica possa esistere e debba essere incentrata sulla ricchezzamateriale. Di seguito spiego meglio le motivazioni.
*** 
Una palla di neve che rotola vale mille palle di neve: ben presto sarà più grande di tutte le altre messe insieme.
La stessa logica vale per i valori: nel dubbio meglio promuovere quelli destinati a germogliare rispetto a quelli statici. Meglio la vita delle pietre, anche se sono preziose.
Non è un caso se il cattolicesimo adora lo Spirito Santo, ovvero quella forza destinata a moltiplicare e diffondere l’azione benefica dei doni.
Esiste un succedaneo laico dello Spirito Santo? Secondo quanto scrive Tyler Cowen in “Wealth makes the world go round” sì, è la CRESCITA ECONOMICA.
Ma il PIL è spesso criticato a ragione: non tiene conto dell’ambiente, del tempo libero, dei doni e di altre cose. Si puo’ sempre correggerlo trasformandolo in PIL-plus. Il PIL-plus valorizza anche tempo libero, produzione domestica e ambiente, tra le altre cose.
Il PIL-plus è un buon candidato per fungere da architrave dell’etica laica? Max PIL-plus puo’ rappresentare il bene? Secondo me sì e qui di seguito dico perché.
Innanzitutto, Max PIL-plus è un fattore di stabilità, il che non è poco. Dopo l’Impero Romano, la durata media delle civiltà umane sta diminuendo, da 406 anni a 302. Chi oggi vive un senso di declino deve sapere che questa condizione è abituale nella storia umana. Le civiltà collassano continuamente per le ragioni più disparate: debolezza militare, disastro ecologico, carestia, tirannia e disastri naturali, eccetera. Arricchirsi aiuta a sopravvivere: in linea di principio la vita del nobile selvaggio era migliore rispetto a quella che proponeva il tiranno accentratore che lo sottomise, ma nessuna società povera, per quanto virtuosa, può da sola conservare la propria autonomia sul lungo periodo.
Fortunatamente, le società più tolleranti tendono oggi ad essere sia piùricche che le più tecnologicamente avanzate. In questo senso max-PIL-plus è un affarone. Una società militarizzata, invece, oggi è destinata al collasso sicuro.
Max-PIL ha molti aspetti positivi immediatamente percepibili da tutti: allevia la miseria, amplia le opportunità e allunga le vite. Le società più ricche hanno standard di vita migliori, medicine migliori e maggiore autonomia personale, offrono migliori soddisfazioni e hanno più fonti di divertimento.
Forse non ci rendiamo ben conto di come la nostra vita sia migliorata rispetto a un secolo fa. Ci sono indicatori di benessere che parlano chiaro: occupanti per stanza, persone per camera da letto, acqua corrente, frigo, gas, energia elettrica, telefoni, radio, TV, diplomi, lauree, infortuni sul lavoro, ore di lavoro, polio, tubercolosi, tifo, antibiotici, vaccini, mortalità infantile, dieta alimentare, speranza di vita, tempo libero. A chi volesse saperne di più consiglio la lettura di “Enlightenment Now: The Case for Reason, Science, Humanism, and Progress”, l’ultima fatica di Steven Pinker.
E le diseguaglianze? Faccio solo notare che il mio smartphone non è fondamentalmente diverso da quello di Bill Gates, nonostante i redditi spazialmente diversi. Questo vale per gran parte dei beni oggi sul mercato.
Il PIL sgocciola inevitabilmente verso il basso. E il PIL-plus ancora di più. Quando qualcosa è stata scoperta con grande sforzo per essere destinata ad un’élite, poi, dopo un certo lag temporale, viene messo a disposizione della massa. Possiamo discutere sulla dirata del lag ma non sulla dinamica.
Pensiamo alla categoria di persone maggiormente beneficiata dalle società prospere: gli immigrati. Ora è chiaro perché gli ultimi sono i più favoriti da max-PIL-plus? I migranti, poi, spesso torneranno nei loro paesi d’origine portando nuove competenze e nuove connessioni commerciali. Solo due esempi: India e Israele hanno sviluppato interessanti scenari tecnologici e softwaristici grazie ai loro stretti legami con la scena statunitense.
Altra ricaduta: nuove medicine e tecnologie sviluppate in nazioni ricche si fanno strada anche nel resto del mondo. Anche in questo caso la vicinanza al benessere ci beneficia indirettamente. Lo “sgocciolamento” è la regola.
Ma che dire della recente diseguaglianza all’interno delle nazioni? Sembra crescere, è vero, ma probabilmente è solo un contraccolpo al crollo delle diseguaglianze globali.
Se allarghiamo lo sguardo la nostra epoca è speciale: povertà e diseguaglianza hanno subito un durissimo colpo, dobbiamo rallegrarcene.
La crescita economica ha aiutato i poveri ma noi ci interessiamo unicamente delle difficoltà della classe media alle nostre latitudini, ovvero a un gruppo di persone che appartiene al 2% più ricco del pianeta. Mi chiedo se sia giusto?
La verità è che la crescita economica è l’unica via affidabile per uscire dallo squallore. E stiamo attenti ai numerini: uno scarto di crescita dell’ 1% sembra poco ma sul medio-lungo fa la differenza. Se nell’ultimo secolo fossimo cresciuti dell’ 1% in meno ogni hanno, oggi vivremmo come negli anni cinquanta. Le serie esponenziali ingannano. Il Nobel Bob Lucas: “Quando si prendono decisioni per il futuro, se uno pensa a queste cose è difficile poi pensare a qualcos’altro”.
Altro portato del denaro: maggiore accesso alle arti, alla cultura e all’istruzione.
Ancora: la ricchezza minimizza la possibilità che il tuo destino sia determinato dal momento e dal luogo in cui sei nati. Mai come oggi la gente viaggia e si sposta. Chiediamoci solo questo: c’è mai stato un momento nella storia umana in cui così tanti individui hanno una così alta possibilità di diventare scienziati di livello mondiale?
La ricchezza ci rende più buoni, e qui non si puo’ non pensare a Benjamin Friedman e al suo libro “The Moral Consequences of Economic Growth”.Magari sono virtù di facciata ma sempre meglio che niente.
Veniamo alle dolenti note: la ricchezza ci rende  felici?
Recenti ricerche rispondono in senso affermativo, e qui spendo i nomi diBetsey Stevenson e Justin Wolfers, gli autori dello studio più completo sul tema. La loro conclusione tiene sia  all’interno della nazione che nel confronto tra nazioni. Inoltre, sembra anche che non ci sia una soglia superata la quale l’effetto-felicità cessi. Il Nobel Angus Deaton giunge  alle medesime conclusioni.
Tuttavia, è giusto dire che in passato parecchi autori hanno negato il legame, perlomeno sopra una certa soglia e all’interno della nazione. Il cosiddetto parsdosso di Easterline viene dato per scontato.
Gli studi sulla felicità non sono mai molto affidabili poiché fondati suquestionari e scale difficili da rendere oggettive. Forse certi parsdossi  ci dicono di più sulla natura del linguaggio che sulla natura della felicità. Mi spiego meglio, se chiedete alla gente del Kenya come giudicano la loro  salute e la loro sanità otterrete un alto tasso di soddisfazione dichiarata, almeno pari a quello espresso da un italiano o da un canadese. Ma forse i keniani hanno ricalibrato il linguaggio sulla loro esperiemzs concreta di tutti i giorni. In altri termini, l’espressione “sono felice” viene impiegata dai keniani per indicare il meglio che possono attendersi, sarebbe inutile riservarla per qualcosa di impossibile che mai si realizzerà. Ebbene, se le cose stessero in questi termini i questionari sottovaluterebbero la felicità resle dei ricchi, ovvero di coloro per cui sono possibili molte più cose. I ricchi sviluppano standard più elevati per quanto riguarda la loro felicità, al punto che per loro questo termine significa qualcosa di diverso. Sebbene l’invidia sia una componente importante probabilmente non neutralizza tutti i miglioramenti che la prosperità ci garantisce.
Ci sono poi osservazioni dirette che fanno propendere per un legame senza soglia tra soldi e felicità: molte persone si impegnano per guadagnareredditi sempre più alti. Forse sono tutti stupidi ma forse no, forse sanno che il denaro aiuta a stare meglio. Anche perché le persone non sono sempre auto-centrate, desiderano anche la felicità per le loro famiglie e i loro discendenti.
Altra evidenza: i flussi migratori. A fronte di qualche fricchettone che esasperato dai ritmi moderni se ne va verso i paesi poveri (ma più “spirotuali”) masse di persone normali prendono convinte la direzione opposta.
Conclusione: meglio invidiare la Mercedes del vicino potendo comunque disporre di un’ottima Volkswagen che invidiare il suo cavallo dovendo andare a piedi.
Ma l’asso nella manica delle società ricche è un altro: la moltitudine dinicchie in cui  ciascuno puo’ trovare la sua realizzazione: c’è chi si realizza nella fotografia e chi tifando una squadra di calcio; chi suona uno strumento e chi anima un circolo culturale.. Il concetto di felicità è ambiguo, alcune persone possono cercare stimoli temporanei mentre altri potrebbero voler sentirsi realizzati alla fine della loro vita, altri ancora cercano la felicità nella competizione. Le società più ricche offrono maggiori opportunità e quindi appagano una gamma di gusti differenti mentre i questionari inadeguati si concentrano solo su un solo tipo di felicità.
Nel paese dell’abbondanza possiamo sperimentare variegate gioie passeggere, nonché godere di una moltitudine di stimoli. Più nuovi gadget, più vetrine, più video divertenti, più serie TV e più incontri fortuiti con persone interessanti. Sarà superficiale ma anche questo spiega la maggior soddisfazione di chi abita questi posti.
La ricchezza ci risparmia quelle catastrofi che conducono ad una miseria indiretta. Quando muore un bambino ci sentiamo tutti più tristi, e anche se l’abitudine ci tempra all’insensibilità non saprei dire fino a che punto questo sia un bene, quand’anche la cosa si rifletta in modo positivo nei punteggi dei questionari.
Guerre, rivoluzioni, collasso dell’ordine civile. Si tratta di eventi auspicabili? Chiedo a chi si fa scudo dietro il mancato nesso tra soldi e felicità. Ebbene, queste sciagure ci sono risparmiate spesso proprio da quel benessere materiale che non vogliamo pregiudicare. Io direi che è bene che sia così, anche se la cosa forse non si riflette nel questionario della felicità.
La ricchezza è anche un cuscinetto contro la disgrazia più nera mentre spesso i questionari riguardano la vita quotidiana. Esempio: la nostra speranza di vita è aumentata considerevolmente ma chi ne tiene conto quando risponde alla domanda “sei felice?”. Nessuno, eppure nessuno oserebbe negare quanto questa conquista sia preziosa.
C’è un altro problema che i soldi affrontano e spesso risolvono: il disaccordotra le persone. Rivendichi un diritto che gli altri non ti riconoscono: compralo! Alla fine potrai esercitarlo nel consenso generale. Faccio un esempio che più spinoso non si puo’: l’utero in affitto. Leviamo di mezzo la questione dei diritti del bambino e concentriamoci su quelli della donna che partorisce per conto terzi. Per quanto la si possa vedere come “sfruttata” bisogna ammettere che la presenza di un chiaro consenso con tanto di firma indebolisce la sua posizione qualora rivendichi successivamente dei diritti che di fatto ha venduto a suo tempo.
E’ importante notare come la prospettiva di lungo periodo consenta di superare alcune obiezioni ricorrenti: le preferenze espresse nel mercato spesso appaiono irrazionali, intransitive, dispettose o quantomeno moralmente discutibili, come dimostrato da un’ampia gamma di vizi che sul mercato trovano soddisfazione e che vanno dalle bevande zuccherate alla alla pornografia. In altri termini, un cheeseburger al fast food non vale in realtà 4 euro, considerando il suo potenziale impatto sulla mia salute futura. Eppure, allo stesso tempo, vivere in una società molto ricca – per quanto ricca anche di  fast food – resta comunque cosa buona, incluso per la mia salute: la speranza di vita è funzione del reddito. E’ proprio sul lungo periodo che questi vantaggi diventano più evidenti. Quindi, se diamo un giudizio a tutto campo, troveremo che per molte scelte di fondo la bussola della crescita indica una direzione conforme al senso etico comune.
Certo, la crescita non puo’ essere tutto, altrimenti scadremmo nell’utilitarismo. Esistono diritti negativi intangibili che siamo tenuti ad osservare, praticamente tutti credono in diritti di qualche tipo, varie forme di omicidio, tortura e abuso non possono essere tollerate. Di certo non trovano spazi di eugenetica coercitiva. Max-PIL-plus ci consente però di non menzionare i diritti positivi poiché questi vengono ricompresi solo se conformi al principio base.
Fine I parte.
L'immagine può contenere: una o più persone

INDIGNAZIONE

PAROLE DI SAGGEZZA
L’indignazione facile è spesso segno di narcisismo patologico. Il più delle volte chi mostra il proprio sdegno sta solo cercando una specie di protagonismo morale. Se esibisco la mia indignazione significa che ho sviluppato una sensibilità e una preoccupazione etica sopra la media, e che quindi sono una persona da ammirare.
Brandon Warmke e Justin Tosi Moral Grandstanding

UBI

Riccardo Mariani ha condiviso un post.
12 h
", riduzione della poverta', salva gli incentivi al lavoro, e si puo' fare a bilancio pubblico invariato. Il giorno in cui i politici italiani avranno le competenze per capirla, l'Italia potrebbe fare dei passi avanti.
LAVOCE.INFO
Così come formulate dal governo, flat tax e reddito di cittadinanza rischiano di non essere efficaci. Ma si può progettare una misura alternativa, che rispetti i vincoli di bilancio, non penalizzi gli incentivi al lavoro e riduca la povertà.
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Co

martedì 23 ottobre 2018

HL 2—Wealth makes the world go round

2—Wealth makes the world go round
Note:2@@@@@@@@@CRITICA AL PIL

Yellow highlight | Location: 227
Where does value come from?
Note:IL CENTRO DELL ETICA

Yellow highlight | Location: 230
The universe exists—who had to pay for it?
Note:NN CI SONO PASTI GRATIS. FALSO

Yellow highlight | Location: 233
planet Earth somehow evolved from a bunch of trilobites to trillions of dollars in GDP and a Louvre full of paintings.
Note:LA NS SORTE

Yellow highlight | Location: 235
where free lunches might be hiding
Note:LA RICERCA

Yellow highlight | Location: 236
the dimension of time.
Note:CONCENTRIAMOCI QUI

Yellow highlight | Location: 240
Imagine, for example, an apple tree that yields several apples each year. The tree also produces apple seeds. The apple seeds germinate, resulting in a steady and indeed growing supply of new apples
Note:CRUSONIA...ESEMPIO DI FREE LUNCH X IL FUTURO

Yellow highlight | Location: 249
I see the Crusonia plant as an entry point for resolving aggregation problems.
Note:OBBIETTIVO

Yellow highlight | Location: 253
when in doubt, choose the Crusonia plant.
Note:PRIMO PRINCIPIO ETICO

Yellow highlight | Location: 255
namely ongoing and self-sustaining surges in value,
Note:Ccccccccc

Yellow highlight | Location: 258
Look for social processes which are ongoing, self-sustaining, and which create rising value over time. The natural candidate for such a process is economic growth, or some modified version of that concept.
Note:IL VALORE DELLA CRESCITA

Yellow highlight | Location: 260
in part because they ignore environmental sustainability and in part because they do not adequately value leisure time.
Note:CRITICHE ALLA CRESCITA

Yellow highlight | Location: 264
GDP should properly be measured in terms of maximizing the long-term rate of economic growth.
Note:VISIONE MODIFICATA DEL PIL X RISPONDERE ALLE CRITICHE

Yellow highlight | Location: 266
accounts for leisure time, household production (valuable activities you perform at home for free, be it mending socks or using Facebook), and environmental amenities, among other adjustments.
Note:WEALTH PLUS

Yellow highlight | Location: 267
Current GDP statistics have a bias toward what can be measured easily and relatively precisely,
Note:PIL BIAS

Yellow highlight | Location: 272
In this context, maximizing Wealth Plus does not mean that everyone should work as much as possible.
Note:MASSIMIZZARE IL PIL

Yellow highlight | Location: 273
A fourteen-hour work day might maximize measured GDP in the short run, but it would be less propitious over time
Note:SHORT RUN

Yellow highlight | Location: 277
We should therefore protect the environment enough to preserve and indeed extend economic growth into the more distant future.
Note:MAX WP...EFFETTI SULL AMBIENTE

Yellow highlight | Location: 280
The Shah of Iran, for instance, tried to bring his country into the modern age very rapidly. Growth rates were high for a while but in the longer run could not be maintained.
Note:L ESEMPIO DELL IRAN...TROPPO PIL POCO PIL US

Yellow highlight | Location: 285
although many people currently live in relative peace and prosperity, we should not take its durability for granted.
Note:WARNING TROPPO PIL POCO PIL PLUS

Yellow highlight | Location: 287
Sumeria, Mesopotamia, Babylonia, the eight dynasties of Egypt, six civilizations in Greece, the Roman Republic and Empire, various dynasties and republics of China, four periods in Africa, three in India, two in Japan, six in Central and South America, and six in modern Europe and America.
Note | Location: 289
MICHAEL SHERMER...DURATA CIVILTÀ MEDIA 406 ANNI... DOPO ROMA 302....DATABASE DI 60 CIVILTÀ

Yellow highlight | Location: 293
Human beings can and indeed do experience significant and ongoing losses of their prosperity and freedom.
Note:LA DECADENZA È LA NORMA

Yellow highlight | Location: 297
military weakness, ecological catastrophe, famine, tyranny, and natural disasters,
Note:ESEMPI DI COLLASSI

Yellow highlight | Location: 298
Even if in principle the life of the noble savage were best, no society that follows this path can, on its own, keep its autonomy in the longer run.
Note:NECESSITÁ DELLA FORZA...IL RICCO TIRANNO E IL NOBILE SELVAGGIO

Yellow highlight | Location: 300
the more benevolent societies tend to be both richer and more technologically advanced—further
Note:FORTUNATAMENTE TOLLERANZA => RICCHEZZA

Yellow highlight | Location: 302
primitive warfare appears to have been at least as frequent, as bloody, and as arbitrary in its violence as modern warfare.
Note:WARFARE...UNA VIA SENZA SBOCCHI

Yellow highlight | Location: 303
Earlier societies were neither idyllic nor peaceful.
Note:Cccccccccccccc

Yellow highlight | Location: 304
we need to move forward rather than seek a static, quiet existence,
Note:SIAMO SQUALI

Yellow highlight | Location: 305
balancing progress and stability
Note:MA OCCORRE EQUILIBRIO

Yellow highlight | Location: 307
What can we do to boost the rate of economic growth? What can we do to make our civilization more stable? How should we deal with environmental problems?
Note:LE TRE QUTIONI...LIB.DESTRA SINISYRA

Yellow highlight | Location: 314
How good is growth, anyway?
Note:Ttttttttttttt

Yellow highlight | Location: 315
growth alleviates misery, improves happiness and opportunity, and lengthens lives. Wealthier societies have better living standards, better medicines, and offer greater personal autonomy, greater fulfillment, and more sources of fun.
Note:LA STORIA INSEGNA CHETRA PIL E PILPLUS C È CONVERGENZA

Yellow highlight | Location: 321
the U.S. standard of living has increased by a factor of five to seven, estimated conservatively,
Note:DAL 1900…NN CI RENDIAMO CONTO QUANTO SIAMO MIGLIORATI

Yellow highlight | Location: 324
occupant per room
Note:DI DEGUITO ALCUNI INDICATORI DI BENESSERE

Yellow highlight | Location: 324
persons per sleeping room.
Note:2

Yellow highlight | Location: 325
running water,
Note:3

Yellow highlight | Location: 325
refrigerators,
Note:4

Yellow highlight | Location: 325
gas or electric lighting.
Note:5

Yellow highlight | Location: 326
telephones,
Note:6

Yellow highlight | Location: 327
radio or TV.
Note:7

Yellow highlight | Location: 327
high school graduation rate
Note:8

Yellow highlight | Location: 327
high rates of disability or even death.
Note:LAVORO 9

Yellow highlight | Location: 328
hours of work a year;
Note:10

Yellow highlight | Location: 330
polio, tuberculosis, and typhoid
Note:11

Yellow highlight | Location: 331
Antibiotics and vaccines
Note:11

Yellow highlight | Location: 333
rates of infant mortality;
Note:12

Yellow highlight | Location: 335
life expectancy
Note:14

Yellow highlight | Location: 336
typical diet
Note:14

Yellow highlight | Location: 336
France had about the same energy value as that of Rwanda in 1965,
Note:Ccccccccc

Yellow highlight | Location: 339
Leisure time
Note:16

Yellow highlight | Location: 346
My smartphone is as good as his.
Note:UGUAGLIANZA...IO E BILL GATES

Yellow highlight | Location: 349
Enlightenment Now: The Case for Reason, Science, Humanism, and Progress.
Note:BIBLIOGRAFIA...PINKER *****

Yellow highlight | Location: 351
trickles down,
Note:LA RICCHEZZA SGOCCIOLA

Yellow highlight | Location: 352
the bottom quintile
Note:CRESCE ANCHE PIÙ DEL PRIMO

Yellow highlight | Location: 354
richer economy can also do more to elevate the living standards of immigrants.
Note:ALTRI BENEFICIATI DAI RICCHI

Yellow highlight | Location: 359
Migrants will often return to their home countries, bringing new skills and new business connections.
Note:INTERCONNESSIONE

Yellow highlight | Location: 360
India and Israel have developed vibrant technology and software scenes precisely because of their close ties with the start-up scene of the United States.
Note:UN ESEMPIO

Yellow highlight | Location: 363
New medicines and technologies developed in wealthy nations also make their way to the rest of the world,
Note:ALTRA RICADUTA....L ESEMPIO DELO SMART

Yellow highlight | Location: 369
economic growth has nonetheless brought wealth to the poor and elevated their status.
Note:LO SGOCCIOLAMENTO È LA REGOLA...LA VICINANZA AI RICCHI HA SEMPRED BENEFICIATO

Yellow highlight | Location: 375
recent increases in inequality within individual nations,
Note:L OBIEZIONE TIPICA NEL 2018

Yellow highlight | Location: 375
global inequality has declined over the last few decades,
Note:PRIMO FATTORE DI BILANCIAMENTO

Yellow highlight | Location: 379
recent world history has been an extraordinarily egalitarian time.
Note:L EPOCA IN CUI HAI VISSITO

Yellow highlight | Location: 380
how global economic growth helps the poor.
Note:LA STORIA CHE CI RACCONTA LA CONTEMPORANEITA

Yellow highlight | Location: 380
squeezing of the middle class in the wealthier nations,
Note:MA A NOI INTERESSA SOLO XHE....

Yellow highlight | Location: 383
Much of Africa is now following suit, bolstered in part by China’s demand for raw materials,
Note:PERSINO L AFRICA SEMBRA RISOLLEVARSI

Yellow highlight | Location: 386
during the early phase of the British Industrial Revolution in the late eighteenth century.
Note:FAPPRIMA MOLTE DISEGUAGLIANZE....MA INSISTERE È STATO UN BENE

Yellow highlight | Location: 391
Nobel Laureate Amartya Sen has promoted the idea of “capabilities”
Note:ALTERNATIVA AL PIL

Yellow highlight | Location: 392
Sen points out that our positive opportunities in life often matter more
Note:LIBERTÀ POSITIVA

Yellow highlight | Location: 397
Wealth and good social outcomes are still strongly correlated on average, and this correlation is stronger over longer time horizons.
Note:UNA MISURA UTILE?

Yellow highlight | Location: 398
if Kerala does not grow much in more narrow economic terms, it is unlikely to look so impressive in its social indicators
Note:ESEMPIO...TRATTO DA SEN

Yellow highlight | Location: 400
so many Keralans take jobs in wealthier countries, especially in the Gulf States,
Note:ESEMPIO

Yellow highlight | Location: 403
The truth is that economic growth is the only permanent path out of squalor.
Note:BOTTOM LINE

Yellow highlight | Location: 408
I myself have written of the great stagnation,
Note:CONFESSIONE....RALLENTAMENTO DAL 1973

Yellow highlight | Location: 411
economic growth and technological progress do not always arrive at a steady pace.
Note:SEMPRE A SINGHIOZZO

Yellow highlight | Location: 412
World history offers various precedents for the idea of a “great transformation”
Note:ESEMPIO DI SINGHIOZZI

Yellow highlight | Location: 414
agricultural revolution,
Yellow highlight | Location: 414
“urban revolution”
Note:MESOPOTAMIA

Yellow highlight | Location: 414
Industrial Revolution.
Note:GB

Yellow highlight | Location: 415
East Asian revolution
Note:TIGRI

Yellow highlight | Location: 419
a two percent rate of economic growth, as opposed to a one percent rate,
Note:POCA DIFFERENZA ORA MA SU LUNGO....TUTTA LA DIFFERENZA

Yellow highlight | Location: 420
redo U.S. history, but assume the country’s economy had grown one percentage point less each year between 1870 and 1990.
Note:ESPERIMENTO MENTALE

Yellow highlight | Location: 422
no richer than the Mexico of 1990.
Note:Ccccccc

Yellow highlight | Location: 427
once one starts to think about [exponential growth], it is hard to think about anything else.”
Note:LUCAS

Yellow highlight | Location: 429
much greater access to the arts and education.
Note:ALTRO PORTATO DELLA RICCHEZZA

Yellow highlight | Location: 430
minimizes the chance that their destiny will be determined by the time and place in which they were born.
Note:ALTRA VIRTÙ DELA RICCHEZZA...L AUTONOMIA

Yellow highlight | Location: 432
has there ever been a time in human history when so many individuals had such a good chance of becoming world-class scientists?
Note:CHIEDIAMOCI SOLO QUESTO

Yellow highlight | Location: 434
Benjamin M. Friedman, in his brilliant The Moral Consequences of Economic Growth,
Note:LA VIRTÙ SI DIFFONDE

Yellow highlight | Location: 439
Does economic growth make us happier?
Note:Tttttttttttttt

Yellow highlight | Location: 442
Recent research suggests that wealth boosts happiness
Note:TIMIDA CONFERMA....VALE ANCHE X I PIÚ POVERI TRA I RICCHI

Yellow highlight | Location: 443
Economists Betsey Stevenson and Justin Wolfers,
Note:CHI

Yellow highlight | Location: 443
the most comprehensive study of the income-happiness link to date,
Note:Cccccccccc

Yellow highlight | Location: 445
income boosts happiness even at higher levels of earnings.
Note:NN C È SOGLIA

Yellow highlight | Location: 445
Angus Deaton finds similar results,
Note:IL NOBEL

Yellow highlight | Location: 447
suggests that additional riches do not make citizens in wealthy countries any happier, at least not above a certain level of wealth.
Note:UN VECCHIO PARADOSSO

Yellow highlight | Location: 448
evidence here is taken from questionnaires
Note | Location: 448
PURTROPPO

Yellow highlight | Location: 450
Some commentators argue that the curve flattens out
Note:OPINIONE DIFFUSA

Yellow highlight | Location: 453
The observation of a nearly flat happiness-wealth relationship says more about the nature of language than it does about the nature of happiness.
Note:TESI

Yellow highlight | Location: 455
if you ask the people of Kenya how happy they are with their health, you’ll get a pretty high rate of reported satisfaction,
Note:FELICITÁ E SALUTE...KENYA E EUROPA

Yellow highlight | Location: 457
Kenyans have recalibrated their use of language to reflect what they can reasonably expect from their daily experiences.
Note:PROBABILMENTE...LINGUAGGIO E UTILITÀ

Yellow highlight | Location: 459
often attach less ambitious meanings to the claim that they are happy.
Note:AMBIZIONE

Yellow highlight | Location: 459
questionnaires will therefore underrate the happiness
Note:LOGICA CONSEGUENZA

Yellow highlight | Location: 461
treadmill effects.
Note:UN CONCETTO CHIAVE DELLA LETTERATURA

Yellow highlight | Location: 466
The wealthy develop higher standards for when they consider themselves to be “happy” or “very happy.”
Note:STANDARD

Yellow highlight | Location: 468
report does not mean that you spend all of your time envying
Note:ANCHE SE PL NVIDIA È UNA COMPONENTE

Yellow highlight | Location: 471
even a constant level of reported happiness implies growth in real happiness
Note:SE QS È VERO...

Yellow highlight | Location: 474
Many individuals strive to earn higher incomes, even after they have experienced the strength of aspiration and treadmill effects.
Note:LA RELAZIONE È POISUPPORTATA DALL OSSERVAZIONE DIRETTA

Yellow highlight | Location: 476
they know at a gut level that money will help
Note:Ccccccccc

Yellow highlight | Location: 476
Individuals value happiness for their families as well as for themselves,
Note:Cccccccc

Yellow highlight | Location: 478
within a country, wealthier people report unambiguously higher levels of happiness, on average, than do poorer people.
Note:E RICORDIAMOCI SEMPRE CHE...

Yellow highlight | Location: 484
a quick look at where most immigrants wish to migrate,
Note:EVIDENZA DELL EMIGRAZIONE

Yellow highlight | Location: 490
it is better to envy your neighbor’s Mercedes than to envy his horse and buggy.
Note:CONCLUSIONE

Yellow highlight | Location: 492
Some people may seek temporary stimulations while others may want to feel fulfilled at the end of their lives,
Note:IL CONCETTO DI FELICITÀ È AMBIGUO

Yellow highlight | Location: 493
Some will seek happiness through the process of out-competing their peers
Note:Cccccccccc

Yellow highlight | Location: 495
Wealthier societies offer greater opportunities and freedoms to pursue preferred concepts of happiness,
Note:IL PUNTO FORTE DELLA RICCHEZZA

Yellow highlight | Location: 499
A wealthier economy will offer greater options
Note:MENTRE IL QUESTIONARIO CONSIDERA SOL UN TIPO DI FELICITÀ

Yellow highlight | Location: 501
A wealthier economy also gives us more “fleeting” experiences of happiness.
Note:GIOIE PASSEGGERE...LA TUA SQUADRA CHE VINCE ****

Yellow highlight | Location: 503
A diverse commercial economy offers more sources of temporary stimulation
Note:Cccccccccccccccc

Yellow highlight | Location: 504
more new gadgets, more entertaining videos, and more serendipitous encounters with interesting new people.
Note:MORE MORE MORE....SARÀ SUPERFICIALE MA SPIEGA LA MAGGIOR FELICITÁ

Yellow highlight | Location: 507
habituation and expectation effects.
Note | Location: 507
ATTUTISCONO IL LEGAME R/F MA NN ELIMINANO GLI EFFETTI POSITIVI DI R

Yellow highlight | Location: 510
most life catastrophes create significant misery.
Note:UN ESEMPIO DI CIÓ CHE CMQ SCAMPIAMO

Yellow highlight | Location: 511
The death of a child or close family member profoundly damages happiness for most individuals,
Note:ALTRO ESEMPIO

Yellow highlight | Location: 513
wars, revolutions, and collapses of civil order
Note:ROBA BELLA O MEGLIO EVITARE? CHIEDO A CHI OPPONE AL DENARO LA FELICITÀ

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poverty is not the solution
Note:FINALE

Yellow highlight | Location: 517
the onset of a severe disability or physical handicap may cause individuals to alter their expectations for what their lives will be like. Some or even all of their initial levels of happiness may be reattained by lowering their aspirations,
Note:ANALOGIA

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Nonetheless, victims of catastrophes still report lower levels of happiness than do comparable healthy individuals,
Note:Ccccccccc

Yellow highlight | Location: 524
Extra wealth also serves as a cushion against very bad events,
Note:ALTRA FUNZIONE DELLA RICCHEZZA

Yellow highlight | Location: 526
since the Greek economic crisis, dating from 2009, no one uses the Greek example to make a point about the flatlining of the happiness-income relationship.
Note:LA SOGLIA E LA GRECIA

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Having some additional reserves of wealth prior to the crisis would have helped the country
Note:UNA RISERVA AVREBBE AIUTATO

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happiness measures cannot pick up the benefits of greater life expectancy.
Note:I QUESTIONARI RIGUARDANO LA VITA QUOTIDIANA...ALTRO LIMITE

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Life expectancy rises with wealth, but self-reports of happiness miss this benefit
Note:Cccccccc

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happiness research draws upon a fixed pool of people living under relatively normal circumstances. This will limit its ability to measure
Note:NORMAL CIRCUMSTANCES

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LA RICETTA PER L'INTELLETTUALE DI SUCCESSO

C’è la ricetta alternativa di Paul Krugman: vuoi sfondare? Adotta la posizione del ribelle: nella nostra cultura non c'è nulla di più ammorbante del difensore di idee scontate, non importa quanto vere. Fortunatamente, al punto in cui siamo, l'ortodossia è una posizione talmente di minoranza che bisogna essere dei provocatori nati per difenderla. In economia, per esempio, basta riproporre il contenuto di un vecchio manuale per passare da incendiari, e l’incendiario vende. Con me ha funzionato.

https://www.econlib.org/archives/2015/03/krugmans_danger.html

PER UN’ETICA LAICA

PER UN’ETICA LAICA
Un’etica laica puo’ esistere, ma deve prendere spunto dalle religioni: guardare lontano, mettere le generazioni future al centro. Non è un caso se le persone religiose hanno tassi più alti di fertilità.

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Growth is good. Through history, economic growth, in particular, has alleviated human misery, improved human happiness and opportunity, and lengthened human lives. Wealthier societies are more stable, offer better living standards, produce better medicines, and ensure greater autonomy, greater fu...