Lo sperimentatore ci informa che il 28% degli elettroni in un certo esperimento è stato deviato verso l'alto e il 72% verso il basso. Perché dovremmo credergli? Perché fa parte del buon senso accettare ciò che consideriamo l'evidenza dei nostri sensi in situazioni quotidiane appropriate. Qui nasce un problema: da un lato il progresso scientifico mina il buon senso, dall'altro continua a fondarsi sul buon senso.